(ANSA) - ROMA, 7 DIC - Avrebbero creato un cartello, a partire dal 2011, per denigrare l'Avastin, un farmaco concorrente destinato alla cura degli occhi. Accusati di aggiotaggio, gli amministratori delegati in Italia dei colossi farmaceutici Roche, Maurizio De Cicco, e Novartis, George Schrockn Fuchs, rischiano ora di finire sotto processo a Roma. Dopo tre anni di accertamenti, il pm Stefano Pesci ha notificato ai due indagati l'avviso di chiusura indagine, ossia l'atto che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio. I due manager, in sostanza, sono accusati di essersi accordati illecitamente per ostacolare, attraverso la diffusione di notizie false, l'uso di un farmaco molto economico, l'Avastin, a vantaggio di un prodotto molto più costoso, ma sostanzialmente identico, il Lucentis. Alla base delle contestazioni della procura di Roma il contenuto di alcune mail scambiatesi dagli indagati e gli esiti di una consulenza tecnica per valutare le caratteristiche dei due prodotti e la loro efficacia sotto il profilo terapeutico.
CronacaDenigrarono farmaco, rischio processo