Martedì 7 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Delitto Mattarella, indagati due boss mafiosi. Oggi le iniziative per ricordare il politico

Procede, seguendo l’ipotesi di un delitto mafioso ideato e pianificato in Sicilia senza appoggi esterni, come l’utilizzo di sicari della...

Procede, seguendo l’ipotesi di un delitto mafioso ideato e pianificato in Sicilia senza appoggi esterni, come l’utilizzo di sicari della...

Procede, seguendo l’ipotesi di un delitto mafioso ideato e pianificato in Sicilia senza appoggi esterni, come l’utilizzo di sicari della...

Procede, seguendo l’ipotesi di un delitto mafioso ideato e pianificato in Sicilia senza appoggi esterni, come l’utilizzo di sicari della destra eversiva, l’inchiesta sull’omicidio del presidente democristiano della Regione, Piersanti Mattarella, il 6 gennaio 1980. Un’indagine che va avanti da anni e a cui si aggiungono lettere anonime, immagini fornite agli inquirenti da giornali e agenzie di stampa, dichiarazioni di collaboratori. In questo fascicolo d’indagine entrano, o forse vengono ripescati, due sicari di Cosa nostra, con un curriculum di delitti eccellenti, entrambi in carcere con più ergastoli da scontare: Antonino Madonia, 72 anni e all’epoca ne aveva 28 e Giuseppe Lucchese, 67. Sarebbero loro i due killer del politico. E intanto oggi Mattarella sarà ricordato a Palermo e nella natia Castellammare del Golfo, quarantacinque anni dopo il delitto.