Roma, 2 maggio 2020 - Attimi di smarrimento alla lettura del bollettino della Protezione Civile di oggi. Nelle ultime 24 ore il Coronavirus in Italia ha fatto registrare 474 morti. Un dato quasi raddoppiato rispetto al giorno precedente. In realtà il numero comunicato sarebbe falsato. Lo chiarisce in un secondo momento la Protezione Civile stessa.
I morti nelle ultime 24 ore
Un'impennata improvvisa, dopo 4 giorni consecutivi di calo. I 474 morti registrati nelle ultime 24 ore sono una terribile sorpresa. Che, però, ha una spiegazione diversa da quella ipotizzata inizialmente. Il dato odierno contiene infatti 282 decessi rimasti fuori dalle statistiche per la mancata comunicazione di alcuni Comuni della Lombardia. Sono avvenuti in aprile, ma registrati oggi. I morti nelle ultime 24 ore sarebbero quindi 192. Il trend recente era il seguente: 362 ulteriori deceduti al 28 aprile, 323 per il giorno 29, quindi 285 per giovedì 30 aprile, mentre ieri, 1 maggio, il dato era stato di +269. Quello di oggi sarebbe quindi il numero di vittime più basso da inizio marzo.
I dati del 2 maggio
Sospese definitivamente le conferenze stampa, i dati di oggi sono stati o diffusi intorno alle 18. Ci dicono che la curva dei contagi è sostanzialmente stabile. Salgono a 209.328 i casi totali di Covid-19 in Italia, con un incremento di 1.900 unità rispetto a ieri (quando erano stati +1.965). Continua il calo delle persone attualmente positive al Covid-19 (100.704), mentre i guariti sono in totale 79.914 (+1.665 persone rispetto a ieri).
Frenata nel calo del numero di persone ricoverate: sono 17.357, contro i 17.569 di ieri, quindi con un decremento oggi di 212 unità, contro i -580 delle 24 ore precedenti. Ed è in frenata anche il decremento che si registrava nel numero di ricoverati nei reparti di terapia intensiva: ad oggi sono 1.539 contro i 1.578 di ieri, con un calo di 39 (contro i -116 delle 24 ore precedenti). Sono 81.808 le persone in isolamento domicialiere, pari al 81% degli attualmente positivi.
Lombardia
In Lombardia i casi positivi sono 77.002, con un aumento di 533 con 13.058 nuovi tamponi, mentre ieri i nuovi contagiati erano 737. Sono 44 le persone decedute ieri, a cui ne vanno aggiunte 282 relativi all'aggiornamento complessivo a tutto aprile che ogni fine mese forniscono i Comuni della regione (ed è questo il dato che ha condizionato il bollettino della Protezione Civile). Continuano a diminuire i ricoverati non in terapia intensiva (6.529, -99) e in terapia intensiva (545, -18).
Alcuni dati delle regioni. Buone notizie dalla Calabria: per la prima volta raggiunto il 'contagio zero'. Altri 206 casi in Emilia-Romagna ("Tutti non gravi, è il record della fase calante", specifica il commmisario ad acta Sergio Venturi), mentre i morti nelle ultime 24 ore sono 35. Continua il calo dei nuovi casi in Toscana, dove si registrano altri 8 decessi. Covid-19 in picchiata nelle Marche, con il rapporto tra positivi e tamponi effettuati che si avvicina al 2%.
Regione per regione
(Sotto le tabelle l'articolo prosegue con le ultime notizie)
Provincia per provincia
Le notizie di oggi
I riflettori sono puntati sulle Faq ('Frequently asked question', ovvero le risposte alle domande frequenti) che Palazzo Chigi ha pubblicato sul suo sito poco prima delle 18. Servono a chiarire tutti i dubbi su congiunti, spostamenti e sport che da giorni circondano l'annunciata Fase 2. E proprio su quelle che saranno le misure dal 4 maggio le Regioni continuano a procedere in ordine sparso. Di oggi la notizia che anche il Piemonte renderà obbligatorie le mascherine. Questi dispositivi di protezione saranno disponibili da lunedì in 50mila punti vendita in tutta Italia al prezzo massimo di 50 centesimi (più Iva), ha assicurato oggi il commissario all'emergenza, Domenico Arcuri. Sempre dal 4 maggio partiranno i primi test sierologici a campione sulla popolazione, cui inizialmente verranno sottoposti 150mila italiani.
Emergono, nel frattempo, nuove indiscrezioni sul decreto Aprile che, a dispetto del nome, arriverà a maggio e di cui oggi è circolata una bozza abbastanza definita. Previsto un reddito di emergenza fino a 800 euro (qui i requisiti), lo stop ai licenziamenti viene prorogato per altri 5 mesi. Sale a 1.000 euro - per questo mese - il bonus per le partite Iva, raddoppia il contributo per le baby sitter.
Per quanto riguarda la scuola, la ministra Azzolina ha assicurato che a settembre "si deve tornare" sui banchi, è un diritto degli studenti. Anche di quelli delle elementari, ha sottolineato. L'ipotesi è quella di dividere le classi: "la metà degli studenti per metà settimana" si recherebbe fisicamente a scuola, poi l'altra metà, e comunque si terrebbero sempre gli studenti che sono a distanza "collegati, così la socialità resta".
FOCUS Il link per il download della app AutoCert19 per chi possiede un dispositivo mobile Apple: https://onelink.to/autocert19
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