Roma, 13 ottobre 2016 - E' morto Dario Fo, il più grande e famoso degli artisti italiani moderni. Si è spento questa mattina nell'ospedale Sacco di Milano, la sua città. L'attore è morto proprio nel giorno in cui si assegna il premio Nobel per la Letteratura da lui vinto nel 1997.
Quel giorno Dario Fo si trovava in macchina con Ambra Angiolini per le riprese del programma on the road di Rai 3 Milano-Roma, andato in onda tra il 1998 e il 2000. Ad un certo punto una macchina in corsa gli si affianca e dal finestrino spunta un cartello con scritto: "Hai vinto il Nobel". "Non ne parlavo per scaramanzia", aveva poi commentato emozionato l'attore milanese. "Incredibile, è vent'anni che sono in lizza per il Nobel, non me lo aspettavo assolutamente".
Dario Fo raccontò poi quel momento a Fabio Fazio durante una puntata del suo programma su Radio DeeJay. Il drammaturgo disse che dopo aver ricevuto la notizia andò, insieme ad Ambra e al resto della produzione, in un autogrill lungo la strada per festeggiare.
L'accademia svedese assegnò il premio al drammaturgo con la seguente motivazione: "Perché, seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi". Fu l'ultimo italiano ad ottenere il riconoscimento in quella categoria. Prima di lui lo ricevettero: Eugenio Montale nel 1975, Salvatore Quasimodo nel 1959, Luigi Pirandello nel 1934, Grazia Deledda nel 1926 e Giosuè Carducci nel 1906.