Saman Abbas, 18enne pachistana, sparisce da Novellara, in provincia di Reggio Emilia, il 30 aprile 2021. Il corpo non è mai stato ritrovato. Il processo che inizierà il prossimo 10 febbraio in Corte d’assise vede imputati i familiari di Saman, sull’ipotesi che la ragazza sia stata uccisa per il rifiuto di un matrimonio combinato in patria. Oltre ai genitori (il 46enne Shabbar Abbas e la 47enne Nazia Shaheen, entrambi latitanti in Pakistan) sono imputati tre parenti arrestati nei mesi scorsi in Francia e in Spagna: lo zio 34enne Danish Hasnain, ritenuto l’autore materiale dell’omicidio, e i due cugini Ikram Ijaz (28enne) e Nomanhulaq Nomanhulaq (35 anni).
CronacaDal mistero al processo