Venerdì 27 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Covid oggi in Italia, il bollettino del 27 agosto: 21.805 contagi e 80 morti

Dati ancora in discesa per tasso di positività e ricoveri giornalieri. I nuovi positivi e i decessi, invece, sono in linea con la giornata precedente

Covid, il bollettino Italia, regione per regione

Roma, 27 agosto 2022 - Il bollettino Covid di oggi riporta 21.805 contagi e 80 morti in tutta Italia. Dati più o meno in linea con quelli di ieri (qui il bollettino del 26 agosto). I nuovi positivi sono stati rilevati su un totale di 158.286 tamponi effettuati, con un tasso di positività che scende ancora leggermente: 13,8% (-0,1%). 

I nuovi guariti sono 36.696, mentre sempre in calo i nuovi ricoveri: -4 nelle terapie intensive su un totale di 227 persone ricoverate e -159 nei reparti non critici (totale 5.668). Gli ingressi giornalieri, invece, sono 15.

Iss: reinfezioni ferme al 12,9%

La percentuale di reinfezioni da Covid-19, nell'ultima settimana, risulta stabile rispetto alla settimana precedente ed è pari al 12,9%, secondo l'Istituto superiore di sanità (Iss) nel suo Report esteso che accompagna il monitoraggio settimanale sull'andamento dell'epidemia in Italia. Buone notizie sul tasso di letalità: è sceso dal 19,6% di inizio pandemia allo 0,1% di giugno 2022. 

Covid Italia, il bollettino di oggi

Le regioni con più contagi oggi sono Lombardia +2.973, Veneto +2.698, Campania +2.043, Lazio +1.663, Sicilia +1.613, Emilia-Romagna +1.506, Piemonte +1.343, Puglia +1.318.

Speranza: "Problema aperto, over60 facciano la quarta dose"

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, oggi è intervenuto dicendo che il Covid "è ancora un problema aperto. C'è un'indicazione delle due organizzazioni internazionali di riferimento, l'Agenzia Europea del Farmaco e il Centro Europeo per il controllo e la sorveglianza delle malattie, che invitano tutte le persone sopra i sessanta anni a un'ulteriore dose di richiamo. Il mio appello alle persone sopra i sessant'anni o alle persone fragili è di prenotare subito un'ulteriore dose di vaccino in vista dei mesi più complicati, tradizionalmente autunno e inverno".