Washington, 26 febbraio 2023 - Un rapporto del dipartimento dell'Energia Usa ha concluso che la pandemia di Covid molto probabilmente è nata da una fuga in laboratorio. Lo riferisce il Wall Street Journal in esclusiva dopo aver preso visione della ricerca. In precedenza il dipartimento aveva dichiarato di non avere certezze su come si fosse sviluppato il virus. Anche l'Fbi ha sempre sostenuto che il Covid fosse il frutto di un incidente nel laboratorio di Wuhan, in Cina.
La Cina risponde: "Nessuna fuga da laboratorio. Decide la scienza, non la politica"
Il cambio di direzione
In precedenza il dipartimento dell'Energia Usa aveva affermato di essere "indeciso" sull'origine del coronavirus. Questa conclusione invece è contenuta in un aggiornamento di un rapporto del 2021 dell'ufficio della direttrice della National Intelligence Avril Haines. Secondo fonti dei servizi americani interpellate dal Wall Street Journal, la posizione del dipartimento è cambiata dopo che sono emerse "nuove informazioni di intelligence, studi di ricercatori e consultazioni con esperti non governativi".
Casa Bianca: non c'è risposta definitiva
Non abbiamo "una risposta definitiva" sulla possibilità che l'epidemia di Covid sia stata provocata da una fuga di laboratorio, ha però frenato il consigliere per la Sicurezza Nazionale, Jake Sullivan, intervistato dalla Cnn sullo scoop del Wall Street Journal. "Quello che posso dirvi è che il presidente Biden ha ordinato, ripetutamente, ad ogni elemento della intelligence community di riservare ogni sforzo e risorsa per andare a fondo alla questione", ha detto ancora Sullivan