Martedì 26 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Vaccino Coronavirus, Oms: non ci sarà somministrazione diffusa fino a metà 2021

Aifa: "Anticipare vaccinazione antinfluenzale a partire dall'inizio di ottobre"

Coronavirus (Ansa)

Coronavirus (Ansa)

Roma, 4 settembre 2020 - Le vaccinazioni di massa con l'anti-Covid "non ci saranno realisticamente prima della metà del 2021". Lo ha affermato Margaret Harris, portavoce dell'Organizzazione mondiale della sanità, parlando con i giornalisti a Ginevra. La Harris ha specificato che "sei dei nove candidati vaccini sono in fasi avanzate di sperimentazione, alcuni in fase 3 degli studi clinici". Ma "questa fase 3 richiede più tempo, perché dobbiamo vedere quanto il vaccino sia veramente protettivo e quanto sia sicuro", ha spiegato Harris, riferendosi agli studi clinici in corso.

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Vaccino russo Sputnik

Nel frattempo sono stati pubblicati sulla rivista Lancet i primi dati sul vaccino russo Sputnik anti-Covid. Secondo quanto riportato dal gruppo di Denis Logunov, dell'Istituto nazionale di ricerca epidemiologica Gamaleya di Mosca, il vaccino avrebbe prodotto una risposta immunitaria in tutti i 76 volontari, adulti sani tra i 18 e 60 anni, coinvolti nelle fasi 1 e 2 della sperimentazione. I risultati, riferiti a due studi condotti tra il 18 giugno e 3 agosto, mostrano che il 100% dei partecipanti ha sviluppato anticorpi contro il virus SarsCov2, senza avere gravi effetti collaterali.

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Vaccino cubano Soberana 01

I responsabili dell'Istituto Finlay dei vaccini di Cuba hanno presentato all'Oms i progressi che evidenzia il vaccino cubano in sperimentazione per il Covid-19, 'Soberana 01'. In un incontro virtuale realizzato nella sede dell'Oms a L'Avana, infatti, esperti e ricercatori hanno discusso sui test clinici della fase I e II, che hanno l'obiettivo di provare l'efficacia del vaccino, che è stato applicato a partire dal 24 agosto scorso a volontari cubani, un primo gruppo di 20 unità di età fra i 19 ed i 59 anni, a cui si è aggiunto ora un secondo gruppo uguale che ha fra 60 e 80 anni. I membri del primo gruppo vaccinati, assicura Prensa Latina in base ai rapporti diffusi, si trovano tutti in buone condizioni di salute.

'Soberana 01' è un test clinico adattativo, multicentrico, controllato e randomizzato, nell'ambito del quale i 40 volontari ricevono il vaccino con una iniezione nelle sue due varianti, una dose più bassa ed una più alta. Una volta conclusa la fase I, il vaccino in sperimentazione, che è uno dei 30 che ha ricevuto l'autorizzazione dall' Oms per test su esseri umani, entrerà nella tappa successiva l'11 settembre, con l'ampliamento del campione di volontari a 676, compresi i 40 della prima fase. La ricerca in tutte le sue fasi dovrà concludersi nel gennaio 2021 e il vaccino potrebbe essere a disposizione della popolazione in febbraio.

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Aifa: "Anticipare vaccinazione antinfluenzale a ottobre"

"Si raccomanda di anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall'inizio di ottobre e offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione". Lo dice l'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) nella pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che autorizza l'aggiornamento della composizione dei vaccini influenzale per la stagione 2020-2021, in accordo con le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e dell'Agenzia Europea dei Medicinali (Ema).