Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Coronavirus, Mattarella: "No a paure irrazionali"

Riaprono le Poste. Morto britannico in Giappone, contagiato sulla Diamond. Primo caso in Messico, tornato dal Nord Italia

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (foto Dire)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (foto Dire)

Roma, 28 febbraio 2020 - Il bilancio dell'epidemia di coronavirus - che secondo uno studio italiano è comparso tra ottobre e novembre con una super eccelerazione in dicembre - si aggiorna di ora in ora (gli ultimi dati parlano di 888 positivi, 21 deceduti e 46 guariti).

Primo caso in Messico, tornato dal Nord Italia

Intanto mentre l'Italia cerca di ripartire (per Vittorio Sgarbi i musei chiusi sono "una follia") e riacquistare fiducia dopo una settimana blindata, arriva la notizia dall'Africa: in Nigeria è italiano il primo contagiato dal Covid-19. Si tratta di un connazionale rientrato da Milano il 25 febbraio: attualmente è ricoverato in ospedale e le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione. Due italiani positivi negli Emirati Arabi: cancellato l'Uae Tour. Primo caso anche in Messico, un 34enne rientrato dal Nord Italia, e in Islanda, un uomo di ritorno dall'Italia ma rimasto "fuori da una zona a rischio".

Il virus affonda le Borse

Mattarella: no a paure irrazionali

Ha fatto sentire la sua voce anche il presidente della Repubblica Mattarella che ha posto l'accento su un concetto: "La conoscenza è l'antidoto a paure irrazionali e immotivate come avviene talvolta anche in questi giorni". Per il capo dello Stato "unità d'intenti e solidarietà sono un dovere". Mattarella al Quirinale ha incontrato gli operatori della fondazione Telethon per il trentennale, alla vigilia della Giornata delle Malattie Rare e ha detto: "In questo giorno dedicato alle malattie rare dobbiamo sentire il dovere di ringraziare chi sta operando con fatica, con sacrificio, con abnegazione per contrastare il coronavirus: i medici, gli infermieri, il personale della Protezione civile, i ricercatori, le donne e gli uomini delle Forze Armate e di quelle di polizia, tutti coloro che in qualche modo si trovano in prima linea". Il presidente ha sottolineato anche che "la scienza è alleata della società e questa deve riferirvisi con senso di responsabilità".

​​Riprendere la normalità

Per il viceministro all'Economia, Antonio Misiani la ripresa della normalità è "cruciale. Serve un intervento di grande portata". E c'è chi vuole ripartire subito. Messaggio di fiducia da Vinitaly e Cibus che confermano gli appuntamenti a Verona e a Parma. 

Riaprono le Poste

Nella zona rossa intanto riaprono le Poste. "A partire da lunedì 2 le pensioni del mese di marzo saranno messe in pagamento anche nei 5 uffici postali a Codogno, Casalpusterlengo, Castiglione D'Adda, San Fiorano in provincia di Lodi e Vò Euganeo in provincia di Padova".

Ginevra, annullato il Salone dell'auto

Ma il Salone dell'auto di Ginevra non si svolgerà a causa del coronavirus. L'organizzazione dell'evento non ha ancora comunicato ufficialmente la decisione ma alla luce della scelta del Consiglio federale svizzero di annullare tutti gli eventi, pubblici e privati, che raccolgono più di mille persone, l'annullamento del Salone, che ci aspettava avrebbe avuto tra 500mila e 600mila visitatori, appare scontata.

Voli tagliati

 Aumentano le misure degli Stati nei confronti dell'Italia: British Airways ha deciso di cancellare nuovi voli verso il Nord Italia f0tra il 14 e il 28 marzo. Oltre alle tratte su Milano, la compagnia di bandiera inglese ha interrotto 56 collegamenti con destinazioni tra le quali Bologna, Venezia e Torino.  Anche Easy Jet ha annunciato una stretta: oltre a cancellazioni di voli per l'Italia, assunzioni bloccate, ridotte le spese amministrative. Taglio delle rotte verso l'Italia anche per la Brussels Airlines tra il 2 e il 14 marzo: i tagli riguardano Linate, Malpensa, Roma, Venezia e Bologna. Il Libano vieta l'ingresso a viaggiatori provenienti da Cina, Italia, Iran e Corea del Sud, ad eccezione dei libanesi e stranieri residenti nel Paese. Il Parlamento iraniano sospende i lavori.

Conte a Israele: "Sorpresi"

Giuseppe Conte e Benyamin Netanyahu hanno avuto ieri sera una telefonata dopo la decisione di Israele di vietare l'ingresso a chiunque arrivi dall'Italia causa coronavirus. Secondo quanto si è appreso da fonti informate, Conte, pur affermando di capire le ansie di Israele, ha manifestato sorpresa per le sue decisioni.

"Il vaccino arma finale"

Il virologo Fabrizio Pregliasco ritiene che per avere un vaccino "ci vuole tempo: un anno, due anni. Bisogna intanto spegnere l'incendio e poi avremo questa arma finale".

Prenotazioni alberghiere -70%

"Il settore più colpito è quello del turismo con un crollo delle prenotazioni nelle strutture alberghiere, fino al 70%, che colpisce anche aree distanti dalla zona rossa". Lo ha detto il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, nel corso di una conferenza stampa fuori dal Mibact.

Diamond Princess

Un britannico è morto in Giappone dopo essere stato contagiato a bordo della Diamond Princess. E' il primo decesso tra i cittadini britannici che sono risultati positivi al Covid-19 a bordo della nave da crociera rimasta bloccata nella baia di Yokohama, vicino Tokyo; prima di lui, sono morti altri cinque giapponesi tra i passeggeri contagiati. 

Dopo tre settimane di quarantena si avvia a conclusione lo sbarco dei passeggeri della nave (3.700 passeggeri, 705 positivi) alla fionda nel porto giapponese. L'ultimo a lasciare la nave sarà il comandante italiano Gennaro Arma. Saranno tutti condotti in un centro specializzato e resteranno in osservazione per due settimane. Poi se i test saranno negativi potranno tornare a casa. 

Msc Crociere, sì allo sbarco

Il Messico ha concesso lo sbarco ai passeggeri della Msc Meraviglia a Cozumel: Negativi tutti i test.

In Cina i dati più bassi

I nuovi casi di contagio in Cina registrati nella giornata di ieri dalle autorità sanitarie sono stati 327 di cui 318 nella provincia di Hubei. A questi si aggiungono 452 casi sospetti. Anche la maggioranza dei decessi (41) riguarda la provincia di Hubei.

Coronavirus nel resto del mondo. Giappone chiude Disneyland

Il Giappone ha deciso di chiudere fino al 15 marzo Disneyland nella baia di Tokyo nel 1983. In California 8.400 persone sono sotto osservazione. In Corea del Sud altri 56 casi che portano a 2.022 il numero delle persone infette, mentre i morti sono 13. Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha deciso di sospendere le sanzioni contro la Corea del Nord. Primo caso in Bielorussia, in Nuova Zelanda e in Messico. Primi casi anche in Galles e Nord Irlanda legati sempre a persone provenienti dall'Italia del Nord. Raddoppiati i casi in Germania: sono 60 (mille in quarantena). In Iran 388 casi confermati: 34 i morti. In Spagna 32 casi.