Serramazzoni (Modena), 15 aprile 2020 - La prossima estate si potrà andare in vacanza al mare e prendere il sole in spiaggia, nel rispetto, qualora siano ancora esistenti, delle restrizioni per contenere la diffusione del Coronavirus. La Nuova Neon Group Due Srl, azienda di Serramazzoni, sulle pendici dell’Appennino modenese, con una settantina di dipendenti, nata 36 anni fa per iniziativa di Claudio Ferrari, ha lanciato un prodotto che sta interessando anche oltre confine. Si tratta di box trasparenti in plexiglass, aerati in modo naturale, all’interno dei quali si potrà prendere il sole e respirare aria di mare. "Abbiamo cercato di realizzare una protezione accettabile affinché gli operatori turistici del mare e le attività commerciali non perdano interamente l’estate turistica", spiega Ferrari.
Come vi è venuta quest’idea?
"Volevamo dare una protezione alle persone affinché possano muoversi e per agevolare quanti vivono di turismo, che potrebbero essere molto penalizzati dalla situazione che si è creata".
In cosa consiste il box per la spiaggia?
"Proponiamo alcune soluzioni, dalla paratia nell’ombrellone al box, che può essere modulare e della dimensione desiderata. Aperto per la circolazione dell’aria e garantisce una protezione al 99 per cento. Permetterà di stare all’ombra sotto l’ombrellone o prendere il sole sullo sdraio. Le persone saranno alla distanza consentita e sono previsti uno o due ingressi per evitare il contatto. Abbiamo pensato anche alle famiglie con bambini".
Non ci sarà troppo caldo?
"In collaborazione con altre aziende stiamo studiando un sistema per la ventilazione dei box , mediante dispositivi meccanici, garantendo agli utenti situazioni gradevoli, pur variando le loro solite abitudini".
Di quali dimensioni sono i box? "Di diverse dimensioni: per due persone può bastare un box di 3,5 metri per 3,5, per una famiglia con due bimbi si passa a 4,5 metri per 4,5, fino ai 6 metri per 4,5 o 6 metri per 6".
Quindi si potrà prendere il sole sullo sdraio all’interno del box? "Il box è fatto con un pannello completamente trasparente, quindi si prende il sole, vi circola l’aria e ci si può muovere bene".
Avete già avuto richieste?
"Abbiamo parlato del prodotto una settimana fa e l’interesse non è mancato. Soltanto ieri abbiamo ricevuto una ventina di e-mail con richiesta di informazioni. Stanno arrivando da ogni parte dello Stivale, dalla Romagna, da alcune parti della costiera adriatica, dalla Liguria, Sardegna, Sicilia. Abbiamo ricevuto le prime richieste dalla Spagna e da sue isole".
Qual è la vostra capacità produttiva? "Oltre 150 box al giorno, di qua a luglio ne possiamo fare migliaia".
Proponete anche altri prodotti destinati non solo al mare? "Abbiamo studiato protezioni per le colazioni e pranzi nei ristoranti e nei bar; paratie per i tavoli e registratori di cassa, pareti e maschere facciali. Protezioni che possono separare una o più persone oppure gruppi all’interno della sala. Ora stiamo disegnando il box anche per il ristorante, abbiamo già ricevuto cinque richieste, e le paratie per i taxi e le autonoleggio".
In questo periodo state lavorando? "La nostra azienda ha tre codici che ci permettono di stare aperti, fra i quali la produzione delle protezioni".