Roma, 13 giugno 2020 - Monta la preoccupazione contagi a Roma, dove da ieri un palazzo occupato di piazza Attilio Pecile, zona Garbatella, è stato isolato. Nove i casi positivi al Coronavirus in questo stabile al cui interno vivono 107 persone, tutti sottoposti a tampone e test sierologici. L'Asl Roma 2, sulla pagina Facebook 'Salute Lazio', fa sapere che i nove sono stati "tutti trasferiti presso altre strutture dedicate" e "al momento non ci sono casi positivi all'interno della struttura". Ieri una famiglia era risultata positiva al Covid 19. Ma la Asl Roma 2 assicura che nello stabile non c'è alcun focolaio. L'area è stata comunque transennata dagli agenti del commissariato Colombo.
San Raffaele, focolaio sale a 104 positivi
"Oggi registriamo un dato di 16 casi positivi (ai quali si aggiungono 9 recuperi di notifiche) di cui 5 riferibili al focolaio del San Raffaele Pisana di Roma e di questi due sono tecnici del centro Rai di Saxa Rubra che sono contatti dei contatti del caso indice (un paziente del San Raffaele Pisana). A Saxa Rubra è in corso l'indagine epidemiologica e i tamponi". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Il focolaio raggiunge così un totale di 104 casi positivi e 5 decessi correlati - aggiunge -. Bisogna mantenere alta l'attenzione oggi senza i cluster avremmo registrato solamente 2 nuovi casi ed è positiva la stabilizzazione nelle province che registrano zero casi e zero decessi con Viterbo che non ha nuovi casi da circa 15 giorni".
Intanto una coda del cluster, nel Reatino, si è ufficialmente chiusa con l'annuncio che tutti i tamponi eseguiti a Montopoli, il paese interessato dal contagio, hanno dato esito negativo. Ma resta massima l'allerta in un territorio che fino a pochi giorni fa sembrava andare speditamente verso il contagio zero, e ora si trova a fare i conti, stando all'ultimo report del ministero della Salute e dell'Iss, con un Rt salito pericolosamente vicino quota 1, a 0,9.