Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Bollettino Coronavirus Italia, i dati del 30 luglio

Risalgono i contagi: oggi 386 nuovi casi e 3 morti. Pesa il Veneto: 112 nuovi contagi. In Lombardia 88, in Emilia Romagna 35. Aumentano le terapie intensive, ma anche i tamponi

Coronavirus, il bollettino del 30 luglio

Coronavirus, il bollettino del 30 luglio

Roma, 30 luglio 2020 - Nuovo bollettino sull'andamento dell'epidemia da Coronavirus in Italia. Dopo la risalita dei casi di ieri, anche oggi i contagi sono in aumento: si registrano 386 nuovi casi e 3 morti. Intanto, nel resto del mondo i casi di Coronavirus hanno superato i 17 milioni, con altri 68mila contagi negli Usa e un record in Florida di 216 morti in un solo giorno. In Europa, nuovo allarme per la Spagna, che ha registrato 1.150 contagi in 24 ore (e Madrid ha imposto l'obbligo della mascherina anche per strada), e nuovo record in Romania. Numeri alti che, secondo il ministro della Salute Roberto Speranza, "sono ancora preoccupanti" e "ci dicono ancora una volta che la battaglia non è vinta, neanche in Europa". Così scrive Speranza su Fb, che invita ancora a "insistere con la forza della prudenza". Intanto, il governatore del Veneto Luca Zaia sollecita che i pieni poteri siano dati alle Regioni, che "hanno dimostrato di poter gestire l'emergenza meglio di chiunque altro".

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Covid, il bilancio di oggi, 30 luglio

Netta crescita dei casi di Covid-19 in Italia: 386 nelle ultime 24 ore, in rialzo per il terzo giorno di fila. Ieri erano 289, martedì 212. Da oltre un mese non si registravano numeri cosi' alti. Pesa l'aumento della Lombardia, passata da 46 a 88 casi, ma soprattutto il cluster di migranti positivi nel Trevigiano, che ha fatto schizzare il Veneto da 42 a 112 nuovi casi. Sale anche la Sicilia, da 18 a 39 casi. Sono 5 comunque le regioni senza nuovi contagi: Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Molise e Basilicata. Il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia sale così a 247.158. Ancora in calo, invece, i decessi: oggi 3, contro i 6 di ieri e i 12 di martedì. Segnalano vittime solo Emilia Romagna (2) e Lazio (1). Il totale delle vittime sale a 35.132. Balzo del numero di guariti, 765 oggi contro i 275 di ieri, per un totale di 199.796. Per effetto soprattutto di quest'ultimo dato, torna a calare il numero delle persone attualmente positive, 386 in meno, per un totale di 12.230. Non così i ricoveri, che invece salgono: quelli in regime ordinario sono 17 in più (748 in tutto), e anche le terapie intensive crescono di 9 unità, tornando a quota 47. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.435. Infine, tamponi in aumento, 61.358 oggi.

Lombardia

Sono 88 i nuovi positivi al Coronavirus in Lombardia, alla luce di 11.207 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Sono 17 i pazienti diagnosticati come 'debolmente positivi' e 13 sono stati individuati a seguito di test sierologico. I guariti-dimessi totale complessivo sono 616 nell'ultima giornata, zero i decessi (16.802 da febbraio). Stabili invece i ricoveri in terapia intensiva dove sono occupati 13 letti. Calano leggermente i pazienti negli altri reparti: sono oggi 151, tre in meno di ieri. Tra gli 88 nuovi casi, 15 sono in provincia di Milano, di cui 6 a Milano città, 17 a Bergamo così come a Brescia, 11 a Varese. Lodi è l'unica provincia lombarda senza nuovi contagiati.

Emilia Romagna

Oggi sono 35 i nuovi positivi in Emilia Romagna. Si sono registrati anche due decessi, una donna della provincia di Bologna e di un uomo in quella di Ferrara. tamponi effettuati ieri sono 10.070, per un totale di 644.350. Nei territori, nella provincia di Modena, degli 8 nuovi positivi, 4 sono legati al focolaio originato dalla giovane turista rientrata da Riccione e gli altri sono contatti stretti di casi noti. In quella di Piacenza, dove pure si sono registrati 8 casi, 5 riguardano controlli su persone rientrate o in procinto di andare all’estero, 2 tamponi pre-ricovero (uno al momento dell’ingresso in ospedale e uno in una residenza per anziani), e un caso estemporaneo di persona con sintomi. Infine, in provincia di Rimini, su 6 nuovi casi, 5 sono contatti di un caso noto in ambito famigliare, l’altro un caso estemporaneo di persona sintomatica. 

Veneto

Il Veneto ha registrato 112 nuovi casi da Coronavirus nelle ultime 24 ore. Intanto, è stato completato lo screening al Centro di accoglienza situato nell'ex Caserma Serena di Casier (Treviso): complessivamente sono stati eseguiti 315 tamponi - 293 sui migranti e 22 sugli operatori -, che hanno evidenziato 129 positività tra gli ospiti. Lo rende noto l'Ulss 2 sottolineando che i positivi, tutti asintomatici, sono stati immediatamente isolati all'interno della struttura. La quarantena è estesa anche ai negativi. Tra una settimana sia gli operatori sia gli ospiti saranno nuovamente testati. I controlli all'ex Caserma Serena erano scattati dopo le tre positività emerse tra i migranti.

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Lazio

Oggi nel Lazio si registrano 18 nuovi contagi da Coronavirus, di cui 6 di importazione. Si segnala anche un decesso. Intanto, la Regione Lazio, specifica una nota, "è parte lesa in una procedura per inadempimento contrattuale in pubbliche forniture relative alla mancata consegna di una partita di mascherine da parte di un fornitore". Per questo, continua la nota, la Regione "ha denunciato alla Procura quanto avvenuto e collabora con le forze dell'ordine per l'accertamento della verità". Inoltre, "è impegnata nel recupero di tutta la somma dovuta. Ad oggi la cifra recuperata ammonta a 2 milioni e 700 mila euro mentre il residuo è pari a 11 milioni 780 mila euro". Poi, in merito alle dichiarazioni del senatore Matteo Salvini, "L'avvocatura regionale - conclude la nota -, visto il ripetersi di accuse infondate nei confronti dell'Ente da parte del senatore Salvini, sta valutando la possibilità di adire le vie legali a tutela della dignità dell'Ente''. Subito la risposta del leader della Lega: "Invito la Regione Lazio a denunciare il sottoscritto, così i cittadini di Roma e del Lazio sapranno finalmente che fine hanno fatto i milioni e le mascherine". 

Campania

A spiegare la situazione Coronavirus in Campania è il presidente della Regione Vincenzo De Luca: "Negli ultimi giorni abbiamo avuto qualche contagio di importazione. Oggi, credo, abbiamo 14 casi. Stiamo scendendo, ma l'80% di questi casi sono derivati da screening, cioè da controlli che facciamo sui contatti". Il Governo "ha deciso di aprire tutto - ha ricordato il governatore - e a mio parere ha fatto bene, la Campania per la verità è quella che ha riaperto per ultima. Forse poteva esserci un'attenzione in più solo rispetto all'apertura delle frontiere". Secondo De Luca "con il senso di responsabilità possiamo gestire con grande tranquillità questa fase di transizione. Noi saremo sempre attenti e rigorosi, nel senso valuteremo quotidianamente l'andamento dell'epidemia. Se dovessimo avere episodi gravi prenderemo le misure conseguenti, senza guardare in faccia a nessuno". Per quel che riguarda la struttura regionale, ha concluso De Luca, "abbiamo un compito preciso, quello di individuare a minuti i possibili contagi per spegnere i focolai: il compito è quello di fare una corsa contro il tempo, arrivare dove si determina un contagio, ricostruire la catena di contatti e spegnere rapidamente il focolaio".

Le altre Regioni

In Puglia si sono registrati tre nuovi contagi da Coronavirus nelle ultime 24 ore, in provincia di Lecce. Nelle Marche, invece, oggi contagi dimezzati rispetto a ieri: sono 8 i nuovi positivi. Anche in Abruzzo 4 nuovi casi da Covid19 e 13 in Friuli Venezia Giulia. In Toscana 11 nuove infezioni e in Piemonte 10. Sette nuovi casi anche in Calabria. In Sicilia sono 39 i nuovi casi di Coranavirus, di cui 28 riguardano migranti e tutti nell'Agrigentino. Ci sono 13 nuovi casi positivi al Coronavirus in Liguria e tra questi c'è un neonato.

I numeri delle Regioni 

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