Venerdì 8 Novembre 2024

Coronavirus, in Lazio test ai passeggeri dei bus da Paesi a rischio

Preoccupano i casi d'importazione così come gli assembramenti per la movida. A Milano multe per chi non indossa la mascherina in metro

Coronavirus, test sierologico (ImagoE)

Coronavirus, test sierologico (ImagoE)

Roma, 26 luglio 2020 - Preoccupa l'incremento dei casi di Coronavirus d'importazione, soprattutto dall'Est Europa. Così, nonostante i numeri dell'epidemia in Italia restino contenuti (255 nuovi contagi e 5 decessi), la Regione Lazio annunica test per chi arriva in pullman dai Paesi a rischio. "Faremo un'ordinanza. La priorità è quella di difendere Roma e il Lazio", annuncia l'assessore regionale alla sanità Alessio D'Amato, a cui fa eco il governatore Nicola Zingaretti su Twitter.

Sono molti, a partire dalle badanti, che in questi giorni stanno rientrando nel Lazio a bordo di bus che fermano alla stazione Tiburtina. A destare preoccupazione è soprattutto chi lavora accanto agli anziani e alle persone più fragili che sono le categorie maggiormente a rischio per il Covid 19. 

Intanto si sono intensificati i controlli su chi non rispetta le regole, in particolare non indossando la mascherina in luoghi chiusi. A Milano sono state 13 le multe da 400 euro fatte ad altrettanti viaggiatori che non l'avevano in metropolitana, mentre sabato sono scattate le prime salatissime contravvenzioni(1.000 euro) a Salerno per esercizi commerciali in cui non le mascherine non venivano utilizzate.

A preoccupare, però, è anche la movida. A Roma sabato notte alcune piazze sono state temporaneamente chiuse per il grande numero di persone che rendeva impossibile l'osservanza delle regole previste per tutelare la salute pubblica: dall'isolamento temporaneo della scalinata di piazza Trilussa ad altre località come piazza Bologna, piazza Madonna dei Monti, largo degli Osci e la Scalea del Tamburrino dove si è reso necessario allontanare oltre un centinaio di persone. A Fontana di Trevi, dove ormai i turisti tornano ad essere numerosi, i vigili invitano continuamente all'uso della mascherina pena l'essere allontanati.