Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Coronavirus Italia: il bollettino Covid 31 dicembre. Contagi e dati regione per regione

I nuovi casi sono 23.477, altri 555 morti. Impennata del rapporto positivi tamponi. Su le terapie intensive, forte calo dei ricoveri. Boom di contagi in Veneto: 4.800 nelle ultime 24 ore, 3.859 in Lombardia. Nelle Marche sono 703, 632 in Toscana, 2.116 in Emilia-Romagna. Sileri: "A Natale troppo pochi tamponi"

I dati Covid del 31 dicembre

I dati Covid del 31 dicembre

Roma, 31 dicembre 2020 - È un bollettino con più ombre che luci quello che chiude il 2020 horribilis del Coronavirus in Italia. I dati Covid di oggi certificano una risalita improvvisa e repentina della curva dei contagi. Oltre 7mila in più i nuovi casi rispetto a ieri, torniamo a cifre che non si vedevano dal 4 dicembre. In lieve calo l'incremento dei morti, mentre ripartono le terapie intensive, a fronte però di una consistente dicesa dei ricoveri. Sotto la lente, in particolare, il rapporto positivi tamponi che sale ancor più significativamente di quanto emerso nel bollettino di ieri. Dalle regioni: si registra un aumento dei contagi quasi ovunque. Boom in Veneto (4.800) e Lombardia (3.859), la curva cresce anche in Emilia-RomagnaMarcheToscana. Colpisce il numero di bambini contagiati in Trentino

Bollettino Covid di oggi

È una vera e propria impennata di nuovi casi quella comunicata dal ministero della Salute in collaborazione con la Protezione Civile. Sono 23.477 i contagi (ieri erano 16.202) rilevati nelle ultime 24 ore, il dato più alto dal 4 dicembre, quando furono poco più di 24mila. L'aumento dei test effettuati (186.004, 17mila più di ieri) non compensa l'incremento dei casi e porta il rapporto positivi tamponi al 12,6% (ieri 9,58, martedì 8,6).

Lieve discesa dei decessi che passano da 575 a 555, per un totale di 74.159 vittime. Campanello d'allarme anche per le terapie intensive, che tornano a salire (+27, ieri -21), con 202 nuovi ingressi giornalieri: sono ora 2.555 in tutto. Buon calo invece per i ricoveri ordinari, 415 in meno (ieri -96), 23.151 in tutto. 

Con 4800 nuovi casi anche oggi è il Veneto la regione italiana più colpita. Dietro, con 3859 la Lombardia. Poi l'Emilia Romagna con 2116, quindi il Lazio con 1767, la Puglia con 1661, la Campania 1554, il Piemonte con 1367, e la Sicilia con 1299. In tutte le altre regioni sono registrati meno di mille casi.

Tabella in Pdf

News dalle regioni / Veneto

Boom di contagi in Veneto: 4.800 i nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore (ieri 2.986) per un totale da inizio pandemia che sfonda quota 250 mila. Si segnalano da ieri anche 129 decessi (ieri 112), un dato che porta il totale delle vittime da Covid-19 a 6.539. Negli ospedali la pressione è costantemente sopra i 3.000 ricoverati (3.033, -15) nei reparti non critici, con un leggero incremento (+4) delle terapie intensive, con 394 pazienti.

Lombardia

Sono 3.859 i nuovi casi positivi in Lombardia, di cui 197 'debolmente positivi'. A fronte di 32.858 tamponi effettuati i nuovi positivi rappresentano l'11,7% del totale. I morti, secondo i dati forniti da Regione Lombardia, sono 85, per un totale di 25.123 dall'inizio della pandemia. I ricoverati sono 3.437 (-180) e in terapia intensiva 489 (+8).

Emilia-Romagna

Crescono i contagi di Coronavirus in Emilia-Romagna: 2.116 nelle ultime 24 ore (ieri 1.427). Giù ricoveri (-12), mentre risalgono lievemente in pazienti in terapia intensiva (+3).  Altre 55 le vittime comunicate nel bollettino regionale (ieri 69): per lo più anziani ma anche un 57enne nel Bolognese. La percentuale positivi tamponi aumenta al 13,6% dal 7,6% di ieri. 

Toscana

Altri 632 contagi in Toscana, con età media 46 anni. Il rapporto positivi tamponi è del 5,6%, al 17,9% quello tra positivi e casi testati. In regione si registrano oggi purtroppo altri 18 decessi: si tratta di dieci uomini e otto donne con un'età media di 77,1 anni. Calano ricoveri (-41) e terapie intensive (-10). C

Marche

Sono 703 i casi di Coronavirus nelle Marche, rilevati nelle ultime 24 ore (ieri 585). Di questi 75 sono sintomatici.  Il rapporto positivi/testati è pari al 19,3% (ieri 17%).

Umbria

Altri 300 nuovi positivi al Covid in Umbria, con un tasso di positività dell'8,2 per cento (ieri l'11,1%). Altre 6 vittime. I ricoverati sono stati 303, tre in più, 44 dei quali (dato invariato) in terapia intensiva.

Piemonte

Oltre 200mila le persone risultate positive al Covid-19 in Piemonte da inizio pandemia. Nelle ultime 24 si rilevano 1.417 contagi (ieri 1.084), il 7,3% dei 19.369 tamponi eseguiti. Gli asintomatici sono 541, pari al 38,2%. I decessi sono 29, di cui uno solo registrato oggi, mentre i guariti sono 2.094. Stabili i ricoveri in terapia intensiva, 190 (-2 rispetto a ieri), negli altri reparti sono ricoverate 2.895 persone, 62 in meno di ieri.

Liguria

Lieve crescita dei contagi in Liguria: sono 472 nelle ultime 24 ore su 4.153 tamponi molecolari processati. Si registrano altri 11 decessi di pazienti positivi al Coronavirus: il più giovane aveva 53 anni, il più anziano 90. Sono invece 759 i ricoveri, 16 in meno di ieri. Di questi 65 sono in terapia intensiva.

Lazio

Sono 1.767 i nuovi casi in Lazio (ieri 1.333), dove si comunicano oggi altri 73 decessi (ieri 66). Circa tremila i tamponi in più effettuati. I guariti nelle ultime 24 ore sono invece stati 984. Sono 2.789 i ricoveri in regime ordinario (-19 nelle ultime 24 ore) e 303 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri).

Campania

Sono 1.554 i nuovi casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 1.470 asintomatici e 84 sintomatici su 19.003 tamponi. I decessi sono 32, 10 nelle ultime 48 ore e 22 in precedenza ma registrati ieri, e portano il totale a 2.844. I guariti sono 1.878, per un totale di 109.574.

Trentino

Corrono i contagi in Trentino. I nuovi casi positivi al tampone molecolare sono 170 (su 2.831 tamponi), quelli all'antigenico invece 357 (su 1.738 test). Dal controllo con i molecolari poi è arrivata la conferma della positività per 150 persone risultate positive nei giorni scorsi dopo un primo esame con i test rapidi. Colpisce il numero dei contagi fra bambini molto piccoli, nettamente più elevato del solito: 6 con meno di 2 anni, 7 di età compresa fra i 3 ed i 5 anni, 10 fra i 6 ed i 10 anni.

Puglia

Altri 1.661 contagi cggi in Puglia (ieri 1.470), a fronte di 10.836 test per l'infezione da Covid-19. Comunicati altri 21 decessi.

LE ALTRE - Sono 155 i nuovi casi di Covid in Basilicata, dove si registra una nuova vittima. Raddoppiano i contagi in Molise: da 44 a 88. Altri 456 nuovi casi in Abruzzo (64 sotto i 19 anni), con altre 7 vittime.  Sono 1.147 i contagi in Friuli Venezia Giulia su 9.702 tamponi (pari all'11,8%), di cui 1.439 da test rapidi antigenici. Quindici i nuovi decessi. Altri 368 casi di Covid in Sardegna, con 4 vittime. Ricoveri -10, terapie intensive +2. Sono 29 i nuovi positivi in Valle d'Aosta, stabile il numero dei decessi. In Sicilia si registrano 1.299 contagi da Coronavirus, 31 le vittime nelle ultime 24 ore. Lieve calo dei nuovi casi in Calabria (402) con 4 vittime. 

Le ultime notizie

A poche ore dalla notte di San Silvestro, il ministro Lamorgese annuncia controlli serrati, in particolare a ridosso della mezzanotte e non solo in strada, ma anche sui social. Nell'Italia in zona rossa sono vietate le feste, in luoghi pubblici o privati, con il coprifuoco che viene esteso solo per oggi dalle 22 alle 7 di mattina. Per gli spostamenti, ricordiamo, serve l'autocertificazione (qui Pdf e come compilarla).

Ma l'attenzione è già focalizzata su come sarà il 2021 tra Covid e vaccino. La data clou è l'Epifania: si cerca di capire cosa succederà dal 7 gennaio. Sia il ministro dell'Interno, sia la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, hanno lasciato intendere che dal 7 gennaio verrà confermato l'atteso allentamento delle misure. Ritorneranno le fasce e i colori: si va verso un'Italia in zona gialla, ma vanno monitorate le situazione epidemiche di alcune regioni. L'Iss ha sottolineato che sono tre quelle con indice Rt sopra l'1, ovvero Veneto, Liguria e Calabria. Altre, come Puglia e Basilicata, sono al limite. L'Istituto superiore di Sanità invoca misure anche dopo le feste e sottolinea: "L'epidemia resta grave". Il presidente Silvio Brusaferro conferma la decrescita della curva dei contagi, seppur "un po' rallentata". Ok dai prefetti per la riapertura delle scuole il 7 gennaio, con la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina che esprime soddisfazione per il "lavoro di squadra". Ma il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri paventa "passi indietro" e "stop and Go" in caso di focolai "ben definiti". E lamenta: "A Natale sono stati fatti troppi pochi tamponi, un dato sconfortante". Comunicato il numero dei vaccinati in Italia: a oggi sono 14.334 (di questi 12.953 sono operatori sanitari).

Sul fronte esteri, si registra un nuovo record di vittime negli Usa, mentre frenano i decessi da Coronavirus in Germania (dove sono già oltre 130mila le persone vaccinate. Giappone verso lo stato di emergenza.