Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Coronavirus, superati i 10mila contagi in Italia. 631 morti, 168 in un giorno

La Lombardia, che resta la regione più colpita, pensa a misure ancora più drastiche. Nella regione ieri si sono registrati 135 decessi. In Emilia Romagna sono 1.533 i casi di positività: 147 in più. Zero nuovi casi a Codogno: è la prima volta

Coronavirus, l'ospedale di Tortona (Imagoeconomica)

Coronavirus, l'ospedale di Tortona (Imagoeconomica)

Roma, 11 marzo 2020 - Sono 8.514 i malati di Coronavirus in Italia, un aumento di 529 rispetto a lunedì, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha superato i diecimila: 10.149. I numeri dalla Lombardia arrivati però sono al momento parziali. Il dato è stato fornito dal commissario per l'emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile. Le vittime sono complessivamente 631: rispetto al giorno precedente sono 168 in più. Sono 1.004 le persone guarite. "Tra il totale dei contagiati, 5.038 sono ricoverati con sintomi, 2.599 in isolamento domiciliare e 877 persone in terapia intensiva pari al 10% di positivi", ha detto Borrelli.

I dati regione per regione 

È salito a 468 il numero dei decessi in Lombardia, ha detto l'assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera in conferenza stampa sottolineando che si tratta di 135 più di ieri "un numero ampio".In tutto i positivi risultano essere 5.791 (ma con molti tamponi in arrivo ancora), 3.319 i ricoveri non in terapia intensiva (+505), 466 in terapia intensiva (+26) e 896 dimessi.

Lombardia chiede di chiudere tutto. Conte: non escluse misure più restrittive

In Emilia Romagna sono 1.533 i casi di positività (147 in più rispetto a ieri), 86 i morti (16 in più), i guariti odierni sono 31. Intanto ieri è deceduto il consigliere comunale di Piacenza Nelio Pavesi della Lega. Il politico, 68 anni, era ricoverato da qualche giorno in ospedale per coronavirus.

Marche, altri 71 contagi e 6 morti

Nel dettaglio le persone attualmente positive sono 4.427 in Lombardia, 1.417 in Emilia Romagna, 783 in Veneto, 436 in Piemonte, 381 nelle Marche, 260 in Toscana, 99 nel Lazio, 126 in Campania, 128 in Liguria, 110 in Friuli Venezia Giulia, 60 in Sicilia, 55 in Puglia, 50 nella Provincia autonoma di Trento, 37 in Abruzzo, 37 in Umbria, 15 in Molise, 20 in Sardegna, 17 in Valle d'Aosta, 11 in Calabria, 38 nella Provincia autonoma di Bolzano e 7 in Basilicata.

I dati provincia per provincia 

"I dati aggiornati a ieri mostrano che un 5-7% di persone che hanno contratto il coronavirus, ha meno di 30 anni. Questo conferma che queste fasce di età sono meno suscettibili rispetto a quelle più anziane, ma anche che il loro comportamento è decisivo nella dinamica di controllo dell'infezione", ha spiegato il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro.

Coronavirus, il vademecum che spiega il decreto. Cosa si può fare e cosa no

Codogno, 0 nuovi contagi. e' la prima volta

Zero nuovi contagi: è il dato che riguarda il Comune di Codogno, ormai famoso in tutto il mondo dopo aver fatto registrare il primo ricoverato da coronavirus riconosciuto in Italia. E immediato è arrivato il commento di Francesco Passerini, sindaco e che presidente della Provincia di Lodi. "Siamo particolarmente felici di questo che ci sembra un grande risultato ma vogliamo dire che noi, che siamo stati zona rossa del lodigiano, la quarantena l'abbiamo fatta seriamente, e certamente è per questo che adesso assistiamo al calo che speravamo".