Coronavirus Italia, bollettino del 21 aprile. I dati della Protezione civile

Coronavirus, il bollettino del 21 aprile 2020

Roma, 21 aprile 2020 - Diffuso alle 18 il bollettino quotidiano della Protezione civile con i numeri aggiornati dell'emergenza Coronavirus in Italia. In particolare sono state fornite le ultime notizie su attualmente positivi, nuovi contagi, morti e guariti. Oggi il premier Giuseppe Conte ha annunciato entro domenica un piano per la ripartenza. La data indicata per la fase 2 è quella del 4 maggio. In arrivo inoltre, sul fronte economico, un nuovo decreto per 50 miliardi di euro.

Il bilancio della Protezione civile

Sale a 183.957 casi il totale dei malati da inizio epidemia, un aumento di 2.729 unità rispetto a ieri (quando erano state 2.256), ma con molti più tamponi eseguiti, 52.126 contro i 41.483 di ieri. I guariti oggi sono praticamente tanti quanti i nuovi casi, 2.723, record di sempre (ieri 1.822), portando il totale a 51.600. Il numero dei decessi torna a salire, 534 oggi contro i 454 di ieri, e salgono in tutto a 24.648. Per questo il numero dei malati attuali per il secondo giorno di fila vira in negativo: ieri di 20, oggi addirittura di 528, soprattutto per effetto del boom dei guariti. In tutto sono 107.709. Si conferma il trend in calo sui ricoveri: oggi -772 in regime ordinario (in tutto scendono a 24.134) e -102 in terapia intensiva (2.471 totali), mentre le persone in isolamento domiciliare sono 81.104.

Tabelle: i numeri nelle regioni

Provincia per provincia

Lombardia

I casi positivi in Lombardia sono saliti a 67.931 con un aumento di 960, mentre ieri c'erano stati 735 nuovi casi, praticamente con lo stesso numero di tamponi (oggi 6.711). I nuovi decessi sono 203 per un totale di 12.579, mentre ieri erano stati 163. Significativo il calo dei posti occupati in terapia intensiva che sono 851 (-50) e diminuiscono anche i ricoveri in terapia non intensiva che sono 9805 (-333). Tornano a salire i contagi a Milano e provincia: ci sono stati 408 casi in più nella Città metropolitana (16.520 in totale), di cui 246 nel capoluogo (6.955). Ieri l'aumento era stato rispettivamente di 287 e 160, mentre due giorni fa di 279 e 128.

Emilia-Romagna

Cala drasticamente il numero dei contagi in Emilia-Romagna, ma in 24 ore sono morte 68 persone, 32 uomini e 36 donne. In regione sono 23.092 i casi di positività, 225 in più rispetto a ieri: un aumento inferiore all'1% rispetto a ieri, in valori percentuali fra i più bassi mai registrati. Le nuove guarigioni sono 435, l'incremento maggiore in un giorno che si è avuto dall'inizio dell'emergenza sanitaria. I test hanno raggiunto quota 134.878, 5.348 in più rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 282: uno in meno, e diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-99).

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Muore un altro medico

Oggi è morto un altro medico. È Silvio Marsili, pediatra in pensione. Lo rende noto la Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), che aggiorna costantemente la lista dei medici deceduti per l'epidemia includendo medici in attività, in pensione e medici pensionati richiamati in servizio o comunque attivi. Il totale dei decessi dall'inizio dell'epidemia sale così a 141.