Roma, 14 marzo 2020 - È pronto il primo farmaco specializzato per aggredire il coronavirus Sars-CoV2. È un anticorpo monoclonale, specializzato nel riconoscere la proteina che il virus utilizza per aggredire le cellule respiratorie umane. La ricerca è pubblicata sul sito BioRxiv dal gruppo dell'Università olandese di Utrecht guidato da Chunyan Wang. I ricercatori hanno detto alla Bbc che saranno necessari mesi prima che il farmaco sia disponibile perché dovrà essere sperimentato per avere le risposte su sicurezza ed efficacia.
Plasma dei pazienti guariti per aiutare i casi gravi
Riguardo alla sperimentazione del farmaco antiartrite, anche in Lombardia "si sta sperimentando e devo dire che i riscontri che stiamo dando sono positivi", ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera. Risponde bene al farmaco sperimentale anche l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli, che è risultato positivo ed è ricoverato: "Sta molto meglio grazie all'utilizzo di questo farmaco: ha avuto un netto miglioramento. E' una bella notizia che siamo contenti di darvi", ha concluso Gallera.
Intanto Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) e consigliere del ministro della Salute per l'emergenza Covid-19, sottolinea come ci sia indubbiamente "una circolazione del nuovo coronavirus superiore rispetto al numero dei pazienti positivi confermati. La strategia di utilizzo dei tamponi va valutata bene, merita un adeguato approfondimento del comitato tecnico scientifico".
"La strategia migliore per circoscrivere l'infezione - ha spiegato - sono le misure di contenimento su cui il governo sta puntando. La strategia per tracciare i positivi deve essere oggetto di un'attentissima discussione. Ogni scelta su questo fronte merita un approfondimento, guardando anche al livello internazionale. Non può dipendere semplicemente dal fatto che un Paese o una Regione prendono un'iniziativa".