Roma, 26 ottobre 2020 - Corre il contagio da Coronavirus in Italia, anche se meno rispetto ad altri paesi europei come la Francia. Oggi il nuovo bollettino del Ministero della Salute segna un aumento delle terapie intensive, mentre calano i nuovi positivi. Buone notizie arrivano anche dal fronte della ricerca su vaccino con il Financial Times che svela: quello di Oxford stimola la risposta immunitaria negli anziani. Intanto continua il dibattito sul Dpcm. Secondo il consulente del ministro della Salute, Walter Ricciardi le misure non sono sufficienti: "Serve lockdown". Ma l'immunologa Antonella Viola critica la politica delle chiusure e sostiene che serve anzitutto "capire dove avviene il contagio". E il presidente della Repubblica Sergio Mattarella avverte: "Le altre malattie non sono in lockdown, troppe cure rinviate".
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Il bollettino del 26 ottobre
Secondo quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute, aumentano ancora le terapie intensive, +76 (ieri +80), arrivando a 1.284 totali. In calo, invece, come sempre il lunedì per via del numero minore di tamponi, la curva epidemica in Italia: sono 17.012 i nuovi casi di Covid, contro i 21.273 di ieri, ma con 124.686 tamponi, 37mila meno di ieri. La percentuale dei positivi sui tamponi effettuati si aggira così intorno al 13,6%. In aumento i decessi, 141 oggi (ieri erano 128), per un totale di 37.479. Il totale degli attualmente positivi in Italia è di 236.682, dei quali 222.403 in isolamento domiciliare. Forte incremento dei ricoveri ordinari, +991 (ieri +719), che sono ora 12.997 in tutto.
Per quanto riguarda le Regioni, con 3.570 nuovi positivi la Lombardia si conferma anche oggi la regione più colpita dalla seconda ondata del Coronavirus, seguita dalla Toscana che registra 2.171 nuovi casi. Seguono Campania (1.981), Lazio (1.698), Piemonte (1.625), Emilia Romagna (1.146), Veneto (1.129). Sotto i mille nuovi casi quotidiani si posizionano poi Sicilia (568), Puglia (424), Liguria (419), Abruzzo (348), Friuli Venezia Giulia (334), provincia autonoma di Bolzano (321), Umbria (263), Marche (238), Sardegna (231), Calabria (180), Valle d'Aosta (144), provincia autonoma di Trento (113), Molise (101). Infine la Basilicata registra otto nuovi casi.
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La tabella
Notizie locali / Toscana
Sono oggi 2.171 i nuovi positivi al Coronavirus a Toscana (1.776 identificati in corso di tracciamento e 395 da attività di screening) su un totale di 33.461 casi, registrati dall'inizio dell'epidemia. L'età media dei 2.171 casi odierni è di 43 anni circa. I guariti crescono dello 0,8% e raggiungono quota 12.810 (38,3% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.013.957, 13.122 in più rispetto a ieri. Sono 8.672 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 25% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 1.596 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 19.376, +11,9% rispetto a ieri. I decessi sono 13.
Lombardia
Sono 3.570 i nuovi positivi oggi in Lombardia, in sensibile calo rispetto ai 5.762 casi di ieri. Ma calano anche i tamponi, passati dai 35.285 di domenica ai 21.324 di oggi. Calano anche i decessi, passati dai 25 di ieri ai 17 odierni, per un totale di 17.252 dall'inizio dell'emergenza in Lombardia. E Milano si conferma il fronte caldo dell'emergenza. Numeri che fanno crescere l'apprensione, anche in considerazione del fatto che gli effetti delle misure contenute nel nuovo Dpcm si faranno sentire tra circa due settimane, mentre intanto le categorie più colpite dall'ultimo decreto (ristoratori, gestori di palestre, lavoratori dello spettacolo) sono già scesi in piazza a manifestare. E ora a preoccupare non è solo il fronte sanitario ma anche la tenuta sociale.
Emilia Romagna
Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 47.877 casi di positività, 1.146 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.083 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, che giungono così a quota 1.488.534. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 43,2 anni. La provincia con più contagi è quella di Bologna (267), a seguire Reggio Emilia e Modena (entrambe con 151 nuovi casi), Piacenza (121), Parma (105), Rimini (106) e Ravenna (87). Poi la provincia di Ferrara (58), quindi Forlì (43), Cesena (38) e il circondario imolese (19). I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 15.769 (944 in più di quelli registrati ieri). Purtroppo, si registrano 3 nuovi decessi: 1 in provincia di Parma (una donna di 95 anni), 2 in provincia di Modena (due uomini, di 78 e 84 anni). Dall`inizio della pandemia, in Emilia-Romagna i decessi sono stati complessivamente 4.564. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 93 (+5 rispetto a ieri), quelli in altri reparti Covid816 (+59). Le persone complessivamente guarite salgono a 27.544 (+199 rispetto a ieri).
Campania
Calano i positivi in Campania nelle ultime 24 ore - 1.981 rispetto ai 2.590 precedenti - ma a fronte di un minor numero di tamponi, 11.569 rispetto ai 16.906 precedenti. Secondo il bollettino dell'Unità di crisi regionale vi sono 1.832 asintomatici e 146 sintomatici; i deceduti tra il 23 ed il 25 ottobre sono 16. I guariti sono dieci. Il totale dei positivi è di 40.594 unità mentre il totale dei tamponi è di 871.772. Il report dei posti letto Covid su base regionale indica in 123 i posti terapia intensiva occupati su 227 attivabili; i posti di degenza occupati sono 1.191 su 1.500 attivabili.
Lazio
"Su circa 19mila tamponi, oggi nel Lazio si registrano 1.698 casi positivi, 16 i decessi e 91 i guariti. Sale leggermente il rapporto tra positivi e i tamponi". E' quanto afferma l'assessore regionale alla Sanià', Alessio D'Amato, sottolineando che "i ricoveri di questa seconda ondata hanno già superato la quota massima della prima ondata con una ascesa della curva molto repentina. La priorità del sistema sanitario è salvare vite umane".
Piemonte
Sono 14 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, il totale è ora 4.273 deceduti. I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 sono 57.160, 1.625 in più di ieri, di cui 764 (47%) sono asintomatici.
Veneto
In Veneto nelle ultime 24 ore ci sono stati 1.129 nuovi positivi, i ricoverati attuali nei reparti degli ospedali sono 695 mentre nelle terapie intensive sono stati ricoverati 81 pazienti; 3 i nuovi decessi.
Puglia
Oggi in Puglia sono stati registrati 3.057 test per l'infezione da Covid-19 e sono stati registrati 424 casi positivi: 198 in provincia di Bari, 30 in provincia di Brindisi, 42 nella provincia BAT, 109 in provincia di Foggia, 28 in provincia di Lecce, 16 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota è stato attribuito e riclassificato. Sono stati registrati 10 decessi: 9 in provincia di Bari e 1 in provincia BAT.
Marche
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1.061 tamponi: 1.026 nel percorso nuove diagnosi e 35 nel percorso guariti. I positivi sono 238 nel percorso nuove diagnosi: 25 in provincia di Macerata, 150 in provincia di Ancona, 19 in provincia di Pesaro Urbino, 15 in provincia di Fermo, 18 in provincia di Ascoli Piceno e 11 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti 29 sintomatici.
Le altre Regioni
In Calabria sono stati sottoposti a test 258.151 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 260.121 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 3.970 (+180 rispetto a ieri), quelle negative 254.181. In Friuli Venezia Giulia, invece, oggi sono stati rilevati 334 nuovi contagi (3.087 tamponi eseguiti) e 3 decessi da Covid-19. Sono 390 i nuovi casi di Covid 19 nelle ultime 24 ore in Sicilia, che portano a 10.945 gli attuali positivi nell'isola. Sono 11 le persone decedute e 167 i dimessi/guariti. La Liguria registra 419 nuovi casi di covid-19, dopo 2.519 tamponi effettuati, e altre 13 vittime. Il sindaco di Genova Marco Bucci non esclude l'estensione della zona di alta attenzione e prossimi limiti alla mobilità dalle 21 alle 6 del mattino in tutta la città di Genova. Negli ultimi giorni Bucci ha ricevuto "decine di segnalazioni di gente che fanno altro che assembramenti... balla perfino per strada. Sono comportamenti totalmente inaccettabili. Una misura che non impatterà sui commercianti visto che di notte i negozi sono chiusi".