Martedì 24 Dicembre 2024
RITA BARTOLOMEI
Cronaca

Coronavirus, catena di supermercati assicura anche i cassieri

Convenzione per settemila dipendenti della Unicomm: indennità da ricovero ma anche baby sitter e colf

Catena supermercati Unicomm

Vicenza, 19 marzo 2020 – Il medico a casa e il trasporto in ambulanza. Ma anche aiuti domestici, la baby sitter e il pet sitter a domicilio o l’accompagnamento dei figli a scuola. L’emergenza fa nascere nuove soluzioni di welfare. Il gruppo Unicomm dei fratelli Marcello e Mario Cestaro di Vicenza ha appena sottoscritto un’assicurazione che tutela i settemila dipendenti dal rischio coronavirus. Sì, perché anche quello di chi sta alle casse di un supermercato è diventato un mestiere pericoloso, in queste settimane. L'azienda veneta è tra le prime ad avere l'iniziativa ma sicuramente il fenomeno è destinato a prendere quota. La polizza prevede una tutela in caso di ricovero per il contagio ma anche aiuti durante e dopo. Una copertura per chi lavora nei supermercati del gruppo (A&O, Famila, Emisfero, Mega, Cash & Carry e C+C. "Il nostro pensiero in questi giorni è costantemente rivolto ai collaboratori e alle loro famiglie, tutti stanno sostendendo sacrifici e fatiche per garantire il pieno funzionamento dei punti vendita", scrivono i titolari. Che hanno deciso di dimostrare la loro vicinanza ai lavoratori con un gesto concreto, ovviamente "nella speranza che questa assicurazione non debba mai servire a nessuno" ma resti "un segnale di attenzione verso chi è quotidianamente in prima linea nel servizio al cliente e nel rapporto con le persone". La polizza prevede tre tipi di copertura: l’indennità di ricovero, quella da convalescenza ma anche l’assistenza quando si viene dimessi.