Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Conversano (Bari), muore investito da un’auto pirata sotto gli occhi del figlio: si costituisce 51enne

Giuseppe Babbo, 60 anni, secondo quanto ricostruito stava riempiendo il serbatoio dell’auto di uno dei tre figli, rimasto in panne

Giuseppe Babbo, 60 anni, padre di 3 figli, è stato investito e ucciso da un'auto pirata

Conversano (Bari), 6 maggio 2024 – Si è costituito l’automobilista che ha investito e ucciso Giuseppe Babbo, 60 anni, di Conversano (Bari). Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo era intento a riempire il serbatoio dell’auto di uno dei 3 figli, che era rimasto fermo senza benzina. Una tragedia che ricorda quella della 21enne Sara Romano, falciata e uccisa da un Suv a Napoli appena scesa dall’auto per mettersi alla guida e dare il cambio a un’amica.

L’investitore di Babbo si è poi consegnato. Si tratta un 51enne di Conversano, senza precedenti penali, che accompagnato dal suo avvocato ha confessato ai carabinieri di aver travolto la vittima, intorno alla mezzanotte scorsa.

Sarà denunciato per omicidio stradale e sottoposto agli esami per accertare se era alla guida sotto l’effetto di sostanze.

L’investimento mortale è accaduto verso la mezzanotte di domenica, sulla rampa della Provinciale 50 che collega la frazione di Cozze a Conversano.

L’investitore non si è fermato. I carabinieri hanno lavorato sulle testimonianze del figlio e della nuora della vittima, che erano in auto e sono comprensibilmente sotto choc, il ragazzo è stato trasportato all’ospedale in codice giallo.

“A 5 chilometri dal luogo dell’investimento ci sono le telecamere del Comune”, aveva spiegato a Qn.net il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio.

“Da quanto risulta, l’auto in panne era stata segnalata – aggiunge il primo cittadino -.  Quel punto della strada provinciale è molto particolare, con una salita e una strettoia. Conoscevo Giuseppe, padre di 3 figli e ran lavoratore”. 

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