Roma, 5 giugno 2024 – Mancano neanche due settimane alla fatidica data del 19 giugno, quando oltre 500mila studenti affronteranno la prova più importante della loro vita scolastica (ma sappiamo bene che il ricordo li accompagnerà per tutta la vita): l’esame di Stato o di Maturità.
E la fibrillazione per tutte le novità che riguardano la prova per eccellenza è massima.
Sono usciti oggi i nomi dei commissari esterni 2024, e gli studenti di tutta Italia in queste ore stanno cercando di capire chi correggerà la loro seconda prova.
L’elenco sul sito del Miur (Mim): come fare
Ma dove si trovano i nomi dei commissari e come fare per avere la lista?
L’elenco dei commissari è stato pubblicato sul sito del Miur (Ministero dell’Istruzione e del Merito), a questo motore di ricerca (clicca qui). La pagina funziona regolarmente, anche se potrebbero esserci dei blocchi a causa dell’alto numeri di utenti che si collegano nello stesso momento.
Per poter accedere, ogni studente dovrà inserire i dati del proprio istituto, così da poter scaricare la lista ufficiale.
Dopo settimane d'attesa, arrivano così le commissioni della maturità al completo. Studenti e genitori da tempo conoscono i cosiddetti membri interni, individuati dai consigli di classe tra aprile e maggio. Da oggi è possibile conoscere anche i nominativi di presidenti e commissari esterni. Sul sito del Ministero dell'Istruzione e del Merito sono disponibili, da oggi, le commissioni dell'Esame di Stato. Quest'anno saranno 526.317 gli studenti coinvolti nelle prove (512.530 candidati interni e 13.787 esterni), mentre le commissioni sono 14.072, per un totale di 28.038 classi.
Il ruolo dei commissari esterni
I commissari esterni sono da sempre tra i prof più temuti, proprio per il mistero che circonda la loro fama. Gli studenti non li conoscono e a loro volta i commissari esterni non conoscono il percorso dei ragazzi che si apprestano a sostenere l’esame di maturità, e così l’ansia può salire alle stelle. Ma qual è il ruolo del commissario esterno?
Ecco, la loro prerogativa sarà la correzione del secondo scritto, anche se saranno comunque presenti in tutte le prove e faranno parte della commissione durante l’orale, quando potranno fare domande (temutissime) sulla materia di competenza.
Mercoledì 19 giugno alle 8.30 i maturandi di tutta Italia saranno infatti chiamati a svolgere la prima prova scritta di italiano, mentre nel giorno successivo si svolgerà una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio e a chiudere il colloquio, che ha l'obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente.