Roma, 7 marzo 2025 – Al 22esimo giorno di ricovero, Papa Francesco “resta stabile” in una quadro clinico “che resta complesso”. Lo si apprende da fonti vaticane che precisano: “la prognosi rimane riservata”. Stanotte ha dormito con la “maschera d’ossigeno per riposare meglio”, mentre durante il giorno continua l’ossigenoterapia ad alti flussi.
Bergoglio oggi ha alternato riposo e lavoro, terapie e preghiera. Da fonti d'Oltretevere si apprende: “È un momento di attesa per capire come sta andando la terapia”. In attesa del bollettino medico di domani (oggi non è stato diramato), migliaia di fedeli continuano ad arrivare al Gemelli per pregare. Ieri sera, l’audio trasmesso in piazza san Pietro con la voce del Pontefice – flebile e affaticata – ha commosso il mondo. Nel messaggio registrato ieri “si è sentita tutta la sofferenza del Santo Padre”, Bergoglio che ha parlato indossando i naselli per l’ossigenazione.
Le condizioni del Santo Padre continuano comunque ad essere critiche dopo oltre 20 giorni di ricovero per una polmonite bilaterale che, nel corso del ricovero, ha dato luogo a più d’una crisi respiratoria.

La diretta
La giornata di papa Francesco, a tre settimane esatte dal suo ricovero al Policlinico Gemelli, è trascorsa "tra riposo, preghiera, le terapie prescritte e la fisioterapia - sia motoria che respiratoria - e un pò di lavoro". É la Sala stampa vaticana a informare il mondo sulle condizioni del Pontefice nel primo giorno di assenza del bollettino medico, una decisione presa nella giornata di giovedì dall'equipe che ha in cura Francesco vista la perdurante stabilità delle sue condizioni. E in mattinata il Pontefice - essendo anche un venerdì di Quaresima - "è stato circa 20 minuti in cappella per un momento di preghiera", prima di riprendere "l'attività lavorativa nel corso della giornata".
A quanto trapela dalle fonti d'Oltretevere, quello attuale può definirsi quindi "un momento di attesa, per capire come sta andando la situazione". In sostanza i medici starebbero un pò "aggiustando il tiro secondo come evolvono la condizioni del Pontefice". E per questo "c'è bisogno di tempo".
La condizione clinica del Pontefice "resta quella già descritta ieri, una condizione che i medici continuano a definire in questo momento stabile, però resta il quadro di complessità e la prognosi rimane riservata, con tutti i rischi che questo presuppone e che rimangono". É quanto viene spiegato dalla sala stampa vaticana dove si ribadisce che "all'interno di questo contesto il quadro è di complessità".
Domani ci sarà il nuovo bollettino dei medici "con qualche informazione in più per quanto riguarda l'andamento della terapia". A differenza di quanto accaduto finora, oggi non è stato diramato, così come preannunciato ieri dal Vaticano. La Sala stampa conferma anche che, "per quanto riguarda la somministrazione di ossigeno al Papa, continua l'alternanza tra notte e giorno: ventilazione meccanica di notte con la mascherina e ossigenazione ad alti flussi durante il giorno, tramite le cannule al naso". A quanto trapela dalle fonti d'Oltretevere, quello attuale può definirsi "un momento di attesa, per capire come sta andando la situazione".

Le condizioni cliniche del Papa al Gemelli restano "stabili nella complessità" per cui la prognosi resta ancora riservata, con tutti i rischi che restano. Lo riferisce la Sala stampa vaticana nel giorno in cui i medici che hanno in cura il Pontefice al policlinico Gemelli di Roma non hanno emesso il bollettino medico che tornerà domani sera. La Sala stampa vaticana conferma che il Papa durante il giorno riceve l'ossigenazione ad alti flussi mentre la notte ha la maschera per l'ossigeno per riposare meglio. La giornata di oggi il Papa l'ha trascorsa tra riposo, preghiera, un po' di lavoro, e naturalmente la fisioterapia respiratoria e le terapie per la polmonite bilaterale. Stamani, accompagnato dal personale sanitario si è raccolto in preghiera nella cappellina adiacente alla sua stanza per una ventina di minuti, poi ha ripreso un po' di lavoro.
Dal Vaticano è arrivata una buona notizia: "Stamattina il Papa ha pregato per 20 minuti nella cappella dell'ospedale". È un segnale che alleggerisce i cuori dei tanti fedeli che in queste ore continuano ad arrivare al Policlinici Gemelli.
Papa Francesco dalla stanza in cui è ricoverato al decimo piano del Policlinico Gemelli ha nominato Membri Ordinari della Pontificia Accademia delle Scienze.
"Ringrazio di cuore per le vostre preghiere per la mia salute. Che Dio vi benedica e che la Vergine vi custodisca. Grazie". Lo afferma oggi papa Francesco tramite il social X.
"Aveva una voce così sofferente", dicono in tanti dei fedeli e dei pazienti che continuano ad affollarsi in pellegrinaggio davanti alla statua di Giovanni Paolo II al Gemelli, commentando il messaggio audio di ieri di papa Francesco. Le persone portano coroncine del rosario, lumini, candele e li posano accanto a tutti gli altri ceri, disegni e fiori che circondano il monumento a Karol Wojtyla. Un "altarino" con pensieri dedicati al pontefice provenienti da tutto il mondo e da diverse realtà, come scuole e comunità religiose, che con il passare dei giorni si arricchisce sempre più di preghiere e speranze dei tanti che si susseguono in orazione.
Il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni ha precisato che è stato il Papa stesso che ha voluto che fosse trasmesso ieri sera all'inizio del Rosario in Piazza San Pietro l'audio con il suo saluto: voleva ringraziare le persone per le tante preghiere che stanno facendo per lui e grazie alle quali si sente come "portato" e sostenuto da tutto il popolo di Dio.
Fonti vaticane: "In audio tutto lo sforzo del Papa. Parlava con i naselli, si sentiva il flusso d'ossigeno".

Papa Francesco "prosegue la terapia prescritta, la fiosioterapia motoria e sulla ventilazione continua l'alternanza meccanica di notte" con la maschera "e ad alti flussi di giorno" con i naselli. È quanto si aprende da fonti vaticane. La fisioterapia motoria "attiva", in particolare, richiede una "collaborazione attiva del paziente, per mantenere un buon tono muscolare in caso di un ricovero prolungato".
Una parte della terapia il Papa la segue dalla poltrona. Ieri nel corso della giornata ha sempre intervallato riposo, preghiera e lavoro. In assenza di ulteriori informazioni mediche (questa sera non è previsto un bollettino), "si presume" che Bergoglio "mantenga una stabilità in un quadro complesso, per il quale i medici mantengono ancora riservata la prognosi". Il Papa non ha ricevuto nuove visite e una nuova conferenza stampa dei medici del policlinico Gemelli ancora non è stata programmata ma, si precisa, "non si immagina si possa tenere domani".
Tv2000 e Radio InBlu2000 questa sera trasmettono in diretta alle ore 21 da Piazza San Pietro, la preghiera del Rosario per Papa Francesco guidata dal cardinale Lazzaro Heung-sik You, Prefetto del Dicastero per il Clero. Il Rosario può essere seguito anche su Play2000, la piattaforma streaming di Tv2000 e InBlu2000.
Il Consiglio Nazionale della Fism, la Federazione Italiana Scuole Materne che raggruppa 9.000 realtà educative in Italia, si e' aperto, ieri pomeriggio a Roma. Il Consiglio della Fism ha elevato "la preghiera per Papa Francesco perché possa vivere nella fede questo tempo di malattia e, ristorato, possa tornare a guidare tutta la Chiesa universale".
La preghiera del Rosario di questa sera alle ore 21 a Piazza San Pietro per la salute di Papa Francesco sarà presieduta dal cardinale coreano Lazzaro You Heung-sik, Prefetto del Dicastero per il Clero. Lo rende noto il Vaticano.
La Santa Sede ha comunicato che questa sera non verrà diffuso, come avvenuto dal primo giorni di ricovero ad oggi, il bollettino medico sulle condizioni di Papa Francesco. Il prossimo sarà diramato nella giornata di sabato.
"Il Papa ha trascorso una notte tranquilla e si è svegliato poco dopo le 8:00". Lo comunica la Sala stampa vaticana.