Kean nei momenti successivi allo scontro di gioco, mentre viene soccorso dal personale sanitario della Fiorentina
Verona, 23 febbraio 2025 – Paura per Moise Kean: l’attaccante della Fiorentina è dovuto uscire dal campo di gioco in barella e con l’applicazione di un collare per un brutto colpo alla testa che ha ricevuto nel secondo tempo della sfida tra Verona e Fiorentina allo stadio “Bentegodi”. Portato poi in ospedale, gli è stato riscontrato un trauma cranico. Rimarrà in osservazione all’ospedale veronese fino alla mattina di lunedì 24 febbraio, quando dovrebbe essere dimesso.
Kean aveva rimediato una ferita all’arcata soppraccigliare. Ha perso sangue. Lo scontro, involontario, è stato con l’esterno di difesa Dawidowicz. Che ha dato una ginocchiata all’attaccante mentre quest’ultimo stava cadendo.
I medici della squadra viola hanno medicato la ferita e applicato una vistosa fasciatura. Il giocatore ha provato quindi a rientrare in campo e giocare ma a un certo punto, durante una fase di gioco, ha dovuto alzare bandiera bianca.
Si è sdraiato perché accusava un malessere, dovuto appunto alla forte botta. A quel punto l’arbitro Di Bello di Brindisi ha sospeso il gioco. Il personale sanitario è tornato in campo e precauzionalmente il giocatore è stato portato fuori dal terreno di gioco in barella.
Il giocatore è sempre rimasto cosciente ma sullo stadio è scesa una cappa di silenzio. Pensando anche a quello che l’ambiente della Fiorentina ha vissuto il 1 dicembre allo stadio Franchi contro l’Inter, durante le drammatiche fasi del malore del centrocampista Edoardo Bove.
Dopo i primi controlli, Kean è stato trasportato all’ospedale di Verona per una serie di controlli ed esami. Ha riportato, come ha poi riferito lo staff della Fiorentina, un trauma cranico. Le sue condizioni non sono preoccupanti.