Roma, 6 settembre 2020 - Era intervenuto per difendere un suo compagno di scuola e, per questo affronto, è stato massacrato e ucciso dal gruppo rivale, composto da 4 giovani di età compresa tra 22 e 26 anni. E' questa, secondo gli inquirenti, l'ipotesi più accredita sulla fine di Willy Monteiro, il 21enne picchiato a morte, durante una rissa, nella notte a Colleferro, vicino Roma. I quattro erano fuggiti subito dopo il delitto, ma gli investigatori, grazie alla conoscenza del territorio e ad alcune testimonianze, sono riusciti a rintracciarli. Gli arresti sono stati eseguiti in flagranza con l'accusa di omicidio preterintenzionale in concorso e tutti i giovani fermati avrebbero precedenti: due di questi, in particolare, hanno precedenti per lesioni e sono conosciuti ad Artena in quanto praticanti di sport da combattimento.
Il dramma è avvenuto nella notte il largo Oberdan, nella cittadina dei Castelli Romani, dove il 21enne - originario di Paliano - era in compagnia di alcuni amici. Una serata come tante altre, se non fosse per la lite tra un suo compagno di scuola e il gruppo di 4 ragazzi, tutti originari di Artena. Secondo quanto si apprende, Willy era intervenuto inizialmente per tentare di sedare una discussione. La questione, nata per futili motivi, sembrava finita lì. Ma successivamente i quattro per vendicarsi dell'affronto lo avrebbero aggredito e picchiato fino a ucciderlo. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, i militari dell'Arma. Willy è stato caricato in ambulanza e da lì è partita una corsa verso l'ospedale. Il 21enne è morto nel tragitto a causa delle lesioni, provocate dai calci e pugni subiti.
Sgomento a Colleferro per l'omicidio. "Siamo sconvolti, siamo una cittadina di persone per bene e non siamo abituati ad episodi di questo tipo. Infatti, dopo questa tragedia, si respira un'aria diversa in paese. La rissa, tra l'altro, era tra ragazzi provenienti da Artena e da Paliano. Non c'erano giovani di Colleferro. Nessuno però vuole strumentalizzare un dramma di questo tipo". Ha spiegato all'Agi Pierluigi Sanna, sindaco di Colleferro, a poche ore dai fatti.
"Willy pestato a sangue da cinque"
"Erano appena usciti da un locale e stavano tornando alla macchina quando si sono accorti di una rissa in corso. Mio figlio e Willy si sono avvicinati per calmare gli animi ma quelle persone, delle bestie perché solo così si possono definire, hanno iniziato ad aggredire anche loro e quelli che erano intervenuti. Mio figlio ed altri sono riusciti a scappare, il povero Willy è rimasto a terra. Lo hanno pestato a sangue e preso a calci in testa. Cinque contro uno. Vigliacchi". Così parla il padre del giovane, che l'altra notte a Colleferro scampato al pestaggio, nel quale invece è morto Willy Monteiro Duarte. "Quel povero ragazzo è morto perchè si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato".
Sindaco Colleferro: "Senza parole"
"L’omicidio avvenuto questa notte a Colleferro ci lascia senza parole - ha detto su Facebook il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna -. L’atto gravissimo e le modalità, che se fossero confermate sarebbero inimmaginabili per il nostro territorio, ci sconvolgono e ci riempiono di dolore e rabbia. Sono personalmente in contatto con le forze dell’ordine per avere delle informazioni maggiori e conoscere il nome della vittima, alla cui famiglia ci stringiamo con immensa tristezza".
Colleferro, lutto cittadino
"Nella giornata di domani, con apposita ordinanza, il sindaco dichiarerà il lutto cittadino per la perdita di Willy Duarte Montero, il giovane che questa notte ha perso la vita in una violenta aggressione in Via Bruno Buozzi. Ci stringiamo intorno alla famiglia ed alla comunità di Paliano per questa perdita inaccettabile". E' quanto si legge sulla pagina Facebook del Comune di Colleferro.