Sabato 27 Luglio 2024

La classifica di sindaci e governatori più amati d’Italia nel 2023. Zaia perde il primato, Bonaccini e Sala al top

Nella graduatoria de ‘Il Sole 24 ore’ il presidente dell’Emilia-Romagna guadagna il 17,6% di preferenze. Fedrgia sul podio. Tra i sindaci vola il primo cittadino di Milano. La partita tra centrosinistra e centrodestra

Stefano Bonaccini e Beppe Sala

Stefano Bonaccini e Beppe Sala

Roma, 10 luglio 2023 – Conferme e sorprese nella classifica di sindaci e governatori più popolari del 2023  in Italia. L’analisi ‘Governance Poll delle Regioni' de 'Il Sole 24 Ore' vede svettare il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Il governatore ottiene il 69% delle preferenze, ovvero la percentuale di elettori che oggi lo voterebbero se si andasse alle urne. Il primo cittadino meneghino incassa il 65% di consensi. 

Bonaccini risale dalla terza posizione della graduatoria 2022, guadagna un 17,6% di preferenze e scalza così dal primo posto dei governatori il veneto Luca Zaia che con il 68,5% mantiene comunque un buon livello di consensi. 

Scende dalla seconda alla terza piazza Massimiliano Fedriga (Friuli-Venezia Giulia) al 64 per cento. Per entrambi si registra un lieve calo rispetto allo scorso anno.

Detto della testa della classifica, ecco la coda: ultimo tra i governatori è Christian Solinas (Sardegna) con il 35%, preceduto dal pugliese Michele Emiliano con il 43 per cento.

Nella top ten delle regioni – escluso Bonaccini ovviamente – tutti esponenti del centrodestra tranne Vincenzo De Luca (Campania) al 9° posto con il 54,5% di consenso (in calo): da notare il piazzamento ex-aequo al 4° posto con il 59% di gradimento i due Governatori di centrodestra non leghisti, Roberto Occhiuto (Calabria) e Giovanni Toti (Liguria). Si segnala anche la crescita del lucano Vito Bardi che sale dal 40,5% al 47,5%. 

Tra quelli che registrano un  maggior incremento dei consensi, dietro Bonaccini spunta il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani (+8,9%). Nell’exploit del governatore emiliano, ragiona ‘Il Sole 24 ore’, potrebbe aver influito l’effetto alluvione con uno sprint di popolarità negli ultimi giorni di maggio. Ma è un dato di fatto che il consenso di Bonaccini sia sempre rimasto elevato nel corso dei mesi, quindi qualche punto potrebbe aver ampliato un’ottima base di partenza. 

Tra i sindaci, Sala cresce del 7,3% rispetto al giorno dell'elezione e guadagna tre posizioni nei confronti dell'anno scorso. Seconda piazza per Marco Fioravanti di Ascoli Piceno (centrodestra, 64,5%), seguito dai due sindaci di centrosinistra Antonio Decaro (Bari, con 64%) e Michele Guerra (Parma, 63%), che si piazza al quarto posto ex aequo con Luigi Brugnaro, sindaco veneziano di centrodestra che nel Governance Poll 2022 guidava la graduatoria. Fanalino di coda Marco Guarente, sindaco di Potenza (42%). Nella top ten dei sindaci il centrosinistra batte il centrodestra 7 a 2, con il decimo posto occupato dal Centro di Clemente Mastella (Benevento, 59%).