Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

La classifica delle migliori università del mondo: quali sono le tre italiane al top

QS World University Rankings stila la graduatoria degli atenei d’eccellenza a livello internazionale. Miglior risultato di sempre per la Sapienza di Roma

Le migliori università del mondo

Le migliori università del mondo

Roma, 28 giugno 2023 – Il Politecnico di Milano al primo posto, poi la Sapienza di Roma, terza l'Alma Mater di Bologna. La classifica QS World University Rankings mette al vertice in Italia l’ateneo milanese, 132esimo al mondo, ‘medaglia d’argento’ per la Sapienza - alla 134esima posizione mondiale, miglior risultato mai ottenuto dall'università romana -, seguita al terzo posto dall'Università di Bologna (154°).

Qs World University Ranking è la classifica dell'agenzia britannica Quacquarelli Symonds tra le più importanti in ambito internazionale. Sono state analizzate 2.963 università (quasi 500 in più rispetto all'edizione precedente), di 104 Paesi differenti; solo per le prime 1.500 istituzioni sono stati resi pubblici i risultati. In questa classifica si piazzano bene anche l'Università di Padova (al quarto posto in Italia, 219esima su scala globale) e il Politecnico di Torino, che arriva quinto.

Politecnico di Milano

Il Politecnico di Milano guadagna 16 posizioni rispetto all'anno scorso e continua la scalata del più importante ranking universitario del mondo. Per la prima volta l’ateneo entra nel top 9% delle università di eccellenza globali e si posiziona tra le prime 100 università al mondo per reputazione accademica e aziendale. Questi dati confermano gli ottimi risultati del Politecnico di Milano, che si posiziona tra le prime 20 università al mondo in Design, Architettura e Ingegneria. "Questo importante posizionamento rappresenta un traguardo significativo per il Politecnico di Milano, testimoniando il costante impegno dell'ateneo verso l'eccellenza accademica e la promozione della ricerca scientifica di livello internazionale - commenta Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano -. L'attrattività internazionale è uno dei punti chiave del Piano Strategico triennale del Politecnico di Milano. Vogliamo promuovere un approccio inclusivo anche a livello internazionale, rendendo il nostro ateneo un ambiente accogliente per tutti coloro che desiderino intraprendere al Politecnico di Milano percorsi formativi e di ricerca di eccellenza".

La Sapienza di Roma

Per la Sapienza di Roma c’è il miglior risultato mai raggiunto nella classifica QS World University Rankings: 134esimo posto al mondo e secondo in Italia. In particolare la Sapienza si è aggiudicata il primato nazionale in due nuovi parametri che rispecchiano la qualità dei servizi e del valore della ricerca dell'Università: Employement Outcomes (1° in Italia e 101° al mondo) che valuta il tasso occupazionale e le prospettive di carriera dei propri laureati nel mercato del lavoro; e International Research Network (1° in Italia e 33° al mondo) che misura il tasso di internazionalizzazione dell'ateneo per le sue attività di ricerca scientifica. Inoltre l'università si colloca tra le prime 100 al mondo in ulteriori due indicatori: Sapienza è al 74° posto per la sua reputazione accademica e al 79° per il proprio impegno nella sostenibilità. “Sapienza - dichiara la rettrice Antonella Polimeni - prosegue l'ascesa verso le posizioni più alte dei ranking mondiali confermando il prestigio che il nostro ateneo riscuote a livello internazionale. Il risultato di quest'anno in particolare è il migliore mai raggiunto nella classifica QS. Il primato nazionale della Sapienza negli indicatori Employement Outcomes e International Research Network costituisce poi l'ulteriore dimostrazione di quanto i nostri laureati siano competitivi sul mercato del lavoro e della capacità dei ricercatori di collaborare e fare sistema con i colleghi del resto del mondo. L'ottima performance dell'università - conclude la rettrice - assume ancora più valore per un ateneo statale dai grandi numeri e a vocazione generalista come il nostro, caratterizzato dalla varietà e dalla multidisciplinarietà della sua offerta formativa”.

Le migliori università al mondo

Il Massachusetts Institute of Technology festeggia dodici anni di permanenza al vertice, l'Università di Cambridge mantiene il secondo posto mentre l'Università di Oxford sale di una posizione. Il Politecnico di Zurigo è invece la migliore università dell'Europa continentale per il sedicesimo anno consecutivo. La migliore università asiatica, la National University of Singapore, entra nella top 10. La Corea del Sud e il Giappone rimangono forti ma meno prolifici. Thailandia e Indonesia stanno emergendo. L'Australia eccelle nell'impegno globale, tre università entrano nella top 20. L'Università di Toronto è il nuovo leader nazionale. La Cina è quella che ha migliorato di più l'impatto della ricerca (aumento del 79% delle istituzioni in termini di citazioni per facoltà). Le università francesi unite brillano; l'Université PSL (24esima) entra nella top 25. L'IIT di Bombay, nuovo leader nazionale, entra nella top 150 mondiale. L'Universidade de São Paulo (85esima) si aggiudica il primo posto in America Latina. Il Regno Unito brilla per le collaborazioni di ricerca transfrontaliere. In Usa la Uc Berkeley, nominata leader mondiale della sostenibilità, entra nella top 10.