Sabato 27 Luglio 2024

Harvard è la migliore università al mondo. La Sapienza è prima in Italia, ma il nostro paese perde competitività

La classifica globale del Center World University Rankings (CWUR). Seconda e terza sono il Mit e Stanford. Cambridge quarta, è la prima in Europa

Harvard (Getty Images)

Harvard (Getty Images)

Roma, 13 maggio 2024 – Harvard è l’università migliore al mondo per il tredicesimo anno consecutivo. Lo ha stabilito il Center World University Rankings (CWUR) che ha stilato la classifica dei migliori atenei al mondo. Al secondo posto si posiziona il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e al terzo Stanford. Quarta e quinta posizione sono invece occupati dalle inglesi Cambridge e Oxford che sono le prime in Euroopa. La top ten globale è completata dai quattro atenei statunitensi della cosiddetta Ivy League: Princeton, Columbia, Pensylvania e la Caltech di Pasadena. Prima in Italia è la Sapienza, che però si trova al 124esimo posto nella classifica mondiale. 

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Strapotere americano

Gli Stati Uniti sono il paese più rappresentato all’interno della classifica. Gli atenei presenti, infatti, sono ben 329. Il predominio americano, però, è contestato dalla crescente competizione internazionale, in particolare cinese. Gli atenei del gigante asiatico sono da anni in costante crescita e il 95% delle 324 università cinesi ha migliorato il suo posizionamento nella graduatoria. La rapida ascesa della Cina in classifica è dovuta ai continui investimenti del Paese nell'istruzione superiore.

Il vecchio continente

L’Europa, che posiziona 639 università fra le prime duemila rimane una potenza importante in questa particolare classifica. A fare la parte del leone è la Gran Bretagna con 92 atenei fra i primi duemila, seguita dalla Francia con 73.

La posizione dell’Asia

Nel continente asiatico l’istituzione più accreditata è l’università di Tokyo che si è classificata al 13esimo posto nel mondo. Fra le cinesi la prima è la Tsinghua University che si trova al 43mo posto. Le università e gli istituti indiani hanno avuto risultati contrastanti, con 32 atenei in crescita e 33 in declino.

L’Italia perde competitività

Se è vero che nella classifica del CWUR figurano 67 università italiane, il nostro paese nel settore della formazione universitaria non sta attraversando un buon momento. Degli istituti italiani, a posizionarsi più in alto è la Sapienza di Roma che è 124esima. La seguono Padova e Milano, rispettivamente al 173esimo e al 186esimo. La maggior parte degli atenei del nostro paese però ha perso posizioni rispetto allo scorso anno: Roma, per esempio, ne ha perse otto e Milano sei.