Una pattuglia di carabinieri durante una controllo
Civitanova (Macerata), 9 agosto 2024 – Sarebbe stata violentata a quattordici anni da un marocchino che prima le avrebbe offerto della cocaina e una bevuta, e poi avrebbe abusato di lei in mezzo alla strada, nella zona dietro l’oratorio di San Marone a Civitanova. È il racconto choc di una minorenne dell’anconetano che l’altra notte era venuta a Una pattuglia di carabinieri durante una controllo , in compagnia di una sua amica, per trascorrere qualche ora in un locale del lungomare sud. Sulla vicenda, che fa seguito ad un altro episodio di violenza sessuale avvenuto soltanto poche settimane fa, sono in corso le indagini da parte dei carabinieri. Spunta anche un video, girato con il telefonino dall’amica della giovanissima vittima che ritrarrebbe il marocchino e un connazionale che era con lui.
Tutto è cominciato l’altra sera quando la quattordicenne, accompagnata a Civitanova dal nonno, ha trascorso parte della serata in un locale del lungomare Piermanni, insieme alla sua amica. Ad un certo punto, prima dell’1.15, che era l’orario stabilito insieme al nonno per rientrare a casa, le due ragazzine sono uscite dal locale e hanno raggiunto l’area verde che si trova proprio di fronte, lato ovest del lungomare.
Lì – stando al racconto della ragazzina – sono state avvicinate da due marocchini, che hanno cominciato a parlare con loro. Uno scambio di battute e poi uno dei due avrebbe invitato la quattordicenne a consumare cocaina. Dal parco sul lungomare i quattro si sarebbero spostati a piedi in un bar che si trova a San Marone per una bevuta. Poi la violenza, che secondo quanto riferito dalla vittima sarebbe avvenuta in strada, nei pressi dell’oratorio del quartiere, non lontano dalla pista ciclabile del Castellaro.
L’amica della quattordicenne, prima della violenza, sarebbe scappata via a piedi, spaventata. Verso le 2.15 una ambulanza e i carabinieri sono intervenuti in via Carducci, zona ex Mc Donald’s, dove le due ragazzine erano in lacrime, dopo l’episodio di violenza sessuale. La quattordicenne è stata accompagnata dal nonno al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta per essere sottoposta ad una serie di controlli: era, comprensibilmente, in forte stato di agitazione. Saranno i carabinieri a chiarire i contorni della drammatica vicenda e a ricostruire le ore trascorse da quando le due amiche sono rimaste sole, una volta arrivate a Civitanova, a quando è scattato l’allarme in via Carducci. Al vaglio degli inquirenti un video girato dall’amica della quattordicenne, nel quale si vedrebbero in volto i due marocchini. Le indagini sono in corso.
Il 30 giugno una sedicenne di Porto Sant’Elpidio era stata vittima di violenza sessuale dopo aver trascorso una serata in compagnia di una sua amica in un locale del lungomare sud. Lì aveva conosciuto due uomini che, al termine delle indagini, erano denunciati: uno come il presunto autore della violenza e l’altro per il reato di revenge porn.