Mercoledì 13 Novembre 2024

Ciro Grillo, nessuno stop al processo

Nominato un nuovo giudice: il procedimento prosegue

Ciro Grillo in una foto tratta da Facebook (Ansa)

Ciro Grillo in una foto tratta da Facebook (Ansa)

Olbia, 10 luglio 2023 – Nessuno stop al processo che vede sul banco degli imputati Ciro Grillo,  –  figlio del comico e ‘guru’ del Movimento 5 Stelle Beppe –  accusato di violenza sessuale di gruppo, con gli amici  Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria. Il tribunale di Tempio Pausania, in composizione collegiale, ha deciso che con la nomina del nuovo giudice a latere, Alessandro Cossu, in sostituzione di Nicola Bonante, trasferito a Bari, il dibattimento può proseguire regolarmente. Almeno fino alla pronuncia del Csm sulla richiesta della vicepresidente del tribunale di mantenere Bonante applicato a Tempio in tutti i processi che lo vedono impegnato, a partire dal caso Grillo jr.

Nell’udienza di oggi, la difesa ha chiesto di riascoltare alcuni testimoni, richiesta respinta dai giudici. Spazio invece alle dichiarazioni dei tre consulenti tecnici chiamati a spiegare le modalità con le quali sono stati acquisiti i dati, i video, le foto e le interazioni telefoniche e sui social estrapolate dai sette cellulari di proprietà delle due ragazze, dei quattro imputati e della madre di Ciro Grillo. Quindi è stata acquisita la relazione psicologica della consulente del pm che era già stata sentita in aula. “Oggi è stato fatto un altro adempimento importante –  sottolinea l'avvocata Antonella Cuccureddu, del collegio difensivo – l'acquisizione della relazione della dottoressa Cinzia Piredda per intero con la sola esclusione delle dichiarazioni della presunta vittima. Il pm, invece, aveva chiesto lo stralcio di una gran parte, comprese le conclusioni”.

La prossima udienza è prevista a settembre, quando la giuria ascolterà l’amica della studentessa italo-norvegese che ha denunciato lo stupro. Di lei i ragazzi avrebbero scattato una foto mentre dormiva, ritraendola con i loro genitali vicini.  A ottobre in aula ci sarà la vittima.  

La presunta violenza risale alla notte tra il 16 e 17 luglio 2019, in cui le due presunte vittime, avevano conosciuto Ciro e i suoi tre amici genovesi al Billionaire, noto locale della Costa Smeralda. Tutti insieme erano poi andati nella casa dei Grillo a Porto Cervo, dove sarebbero avvenuta la violenza.