Martedì 16 Luglio 2024
ANDREA GIANNI
Cronaca

L’arrivo di Circe: sos vento, grandine e temperature a picco. A Milano torna l’incubo

Dopo la tempesta del 25 luglio, oggi in città parchi e mercati chiusi Per le prossime 72 ore il maltempo attraverserà l’Italia da Nord a Sud

Milano, 4 agosto 2023 – Il Comune di Milano è corso ai ripari vietando l’accesso ai parchi, dove alberi pericolanti potrebbero cadere. Oggi rimarranno chiusi anche mercati in zone a rischio e cimiteri. Il pensiero dei milanesi, dopo il nubifragio di fine luglio che ha colpito duramente la Lombardia, è ancora rivolto al meteo, al ciclone Circe in arrivo dalla Scandinavia che porterà nuovi rovesci in Italia e un abbassamento delle temperature. La Lombardia come primo fronte di una ondata di maltempo, che poi proseguirà la sua corsa verso Sud, nel bacino Mediterraneo. Formando celle temporalesche in grado di scatenare, localmente, forti colpi di vento e grandinate.

Il radar della Protezione civile
Il radar della Protezione civile

Oggi piogge e temporali, anche particolarmente intensi, potrebbero interessare le regioni del centro-nord, tra cui Toscana, Umbria e Marche. Temperature massime invece in aumento nel Sud Italia, fino a 37 gradi a Bari e 34 a Palermo. Domani il ciclone, secondo le previsioni, dovrebbe investire la fascia adriatica, colpendo anche le regioni del sud Italia con conseguente calo termico. Domenica, invece, potrebbe tornare il bel tempo, con alcuni possibili rovesci.

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L’ultimo bollettino diffuso da Arpa Lombardia, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, prevede un "peggioramento del tempo" e, per oggi, "una giornata instabile e perturbata" con un successivo "aumento delle ventilazione". Una nuova allerta su possibili fenomeni estremi, nella regione dove i danni provocati quest’estate dal maltempo e dalle violente grandinate sfiorano già quota due miliardi di euro. La stima, secondo la Regione, "dà la misura dell’entità straordinaria degli eventi climatici" che hanno colpito in particolare il Milanese, la Brianza e il Basso Varesotto, mettendo in ginocchio anche piccoli Comuni.

Solo Milano ha subìto danni per circa 50 milioni di euro, tra cui 16 legati al verde cittadino. Una corsa contro il tempo anche per mettere in sicurezza 288 scuole di competenza comunale, e consentire la riapertura a settembre. E l’emergenza non è finita. Il Centro funzionale monitoraggio rischi della Regione Lombardia ha emanato ieri un’allerta gialla (rischio ordinario) che vira verso l’arancione (rischio moderato) a partire dalle prime ore di oggi. Il Comune di Milano ha disposto quindi misure straordinarie in una città che sta facendo i conti con il maltempo, e sta cercando di risollevarsi.

Una strada che passa anche attraverso la campagna ’Milano per gli alberi’, lanciata ieri per raccogliere fondi da privati destinati al ripristino del patrimonio verde. Fra i primi a rispondere l’imprenditrice Chiara Ferragni. "Insieme possiamo fare la differenza", è l’invito rivolto ai suoi 30 milioni di follower su Instagram.

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