
Gli inquirenti indagano su quanto avvenuto in un appartamento di via Libertà
Milano, 2 aprile 2025 – Giallo a Cinisello Balsamo. Nel tardo pomeriggio di martedì 1 aprile 2025, una ventiduenne originaria dello Sri Lanka è stata soccorsa dalla sorella dopo aver subìto un'aggressione nell'appartamento in cui entrambe vivono con la madre, in via Libertà.
La ragazza aveva un coltello conficcato nella testa, ma per fortuna per pochi centimetri tanto che la lama non le ha provocato gravi ferite. Solo dopo alcune ore, la vittima ha riferito alla polizia di essere stata colpita da uno sconosciuto, che sarebbe entrato in casa, avrebbe scaraventato sul pavimento il suo cellulare e poi l'avrebbe colpita con la lama lunga 15 centimetri (presa dalla cucina di casa).
L’allarme
Stando a quanto finora ricostruito dagli agenti del commissariato di Cinisello e della Squadra mobile, la sorella della ventiduenne è rientrata a casa attorno alle 18.30 e l'ha trovata stesa sul pavimento, con la lama parzialmente conficcata nel capo. A quel punto, è scattata la chiamata al 112: durante le operazioni di soccorso, il coltello è caduto a terra.
Il racconto su un foglio di carta
Attorno a mezzanotte, quando la giovane cingalese si è ripresa dallo choc, ha scritto su un foglio di carta di essere stata aggredita da un uomo che ha detto di non conoscere. La porta non presentava segni di effrazione, quindi potrebbe essere stata lei ad aprire.
Gli accertamenti investigativi puntano a trovare riscontri alla versione della ventiduenne e a identificare l'aggressore. La posizione in cui è stata colpita fa escludere un gesto autolesionistico. Stando a quanto emerso finora, la ventiduenne aveva un fidanzato fino a novembre, quando la relazione si è interrotta. I primi riscontri escludono un suo coinvolgimento.