Castellaneta Marina (Taranto), 16 maggio 2022 - Cinghiali a Roma e peste suina, nuova ordinanza nelle prossime ore per definire i confini della zona rossa e le attività. Poi, come ha più volte anticipato il sottosegretario Andrea Costa, si decideranno i piani di abbattimento.
Ma non c'è solo la malattia. Tutta Italia deve fare i conti con aggressioni e presenza ormai fissa degli animali nelle nostre città e paesi. "Eccoli sono tornati, anzi non sono mai andati via", doumenta con un video la mamma del 14enne che è stato aggredito da una femmina di cinghiale ed è finito all'ospedale con il tendine della mano sinistra strappato a morsi.
La voce della mamma s'incrina al telefono: "Mio figlio sognava di fare il pugile. E adesso come farà...".
L'aggressione risale all'8 maggio. Come sta ora?
"Ha la sensibilità ma non riesce ancora a muovere la mano. Il chirurgo gli ha dato 60 punti interni e altre 30 esterni. Siamo appena tornati a casa dall'ospedale e abbiamo già filmato i cinghiali. Sono qui, vicino a casa, sono tanti. Come sempre".
Nonostante quello che è successo.
"Vorrei fare un appello. Chiedere a chi di dovere di fare qualcosa per questo problema. Qui ci sono tanti ragazzini, tanti bambini che giocano nei campi. Ho paura che possa succedere ancora. Non possiamo accettare questo pericolo".
Avete vissuto momenti di terrore.
"Eravamo a pochi metri da lui, abbiamo visto tutto. Era la festa della mamma, i ragazzini si erano messi d'accordo per farci una sorpresa. Mio figlio giocava con gli altri, la palla è finita avanti, c'era l'erba alta. Non ha visto il cinghiale. Quando se ne è accorto ha gridato".
Ed è stato aggredito.
"L'animale è partito all'attacco, lui ha avuto l'istinto di mandare avanti la mano sinistra, almeno si è protetto il viso. Mio marito l'ha raggiunto di corsa, si è tolto la maglietta e gliel'ha stretta attorno alla mano. Povero figlio! Quando gli toglieranno i punti servirà una lunga riabilitazione".
Ha paura dei cinghiali ora?
"Sì, ieri non ha voluto nemmeno accompagnarmi a fare la spesa, è rimasto in casa. Ma lui difende gli animali, dice: non è colpa loro, c'erano i cuccioli, quel cinghiale li voleva difendere. Devono trovare un posto dove possano vivere liberi, non essere un pericolo per noi e viceversa. Dice così. E poi mi ha confidato: mamma io voglio fare il pugile, non ci rinuncio". La voce s'incrina di nuovo: "Ma non sappiamo se potrà realizzare il suo sogno...".