Kate Middleton ha annunciato di avere il cancro. La principessa del Galles si sta sottoponendo a un ciclo di chemioterapia preventiva da fine febbraio. Di cosa si tratta?
La chemioterapia è un mix di farmaci che vengono somministrati ai pazienti a seconda della tipologia di tumore che si trova a dover affrontare.
Secondo la Fondazione Veronesi, la chemio-prevenzione è una strategia terapeutica che consiste nel prevenire e contrastare l’insorgenza e lo sviluppo di tumori tramite l’assunzione di farmaci, sostanze naturali o alimenti in grado di rallentare il processo di cancerogenesi.
L’uso del termine chemio-prevenzione è improprio e fuorviante, in quanto richiama all’utilizzo di farmaci chemioterapici, e sarebbe più opportuno parlare di "terapia preventiva", proprio per indicare una cura, che può essere costituita da farmaci, ma anche da oligoelementi, sali minerali e vitamine, che viene assunta da persone sane con lo scopo di evitare lo sviluppo di un cancro.
A seconda della tipologia di malattia e delle fase nella quale si trova il paziente, poi, si può decidere se è il caso di intervenire prima chirurgicamente oppure procedere tramite la chiemioterapia preventiva e poi mettere in campo l’operazione.
"Al di là delle considerazioni che si possono fare - riflette Marco Antonio Zappa, il chirurgo che in autunno curò Fedez per il sanguinamento di due ulcere - ci sono delle percentuali in cui si operano pazienti per dei grossi polipi non asportabili endoscopicamente, che magari all'esame endoscopico hanno rivelato trattarsi di cellule atipiche e non ancora neoplastiche. Poi però una volta mandato ad esaminare l'esame istologico in totale, si vede che risulta essere un adenocarcinoma dell'intestino. Se la principessa fa la chemioterapia è molto probabile che ci siano anche dei linfonodi interessati. Noi non sappiamo dove abbia il tumore la principessa e, se seguiamo il suo video, lei dice che è stata operata e poi è risultato essere un tumore. Seguendo questa linea, potrebbe essere stata operata quindi per un polipo con cellule atipiche che occludeva l'intestino e, una volta resecato, si è accertato che si è trattato di un adenocarcinoma probabilmente con linfonodi interessati".