Roma, 29 dicembre 2015 - Anche Checco Zalone, alias Luca Medici, sognava il posto fisso. Fino a dieci anni fa «era la mia massima aspirazione. Ho fatto anche un concorso da viceispettore di polizia, per fortuna mi hanno scartato» confessa il comico, parlando della sua ultima commedia, "Quo Vado?", di Gennaro Nunziante. Nel film, Zalone interpreta proprio un impiegato statale che - pur di mantenere il posto fisso - accetta di essere trasferito al Polo Nord. Con il suo precedente film, "Sole a catinelle", il comico aveva incassato circa 52 milioni di euro; ora si prepara a sbarcare in 1.300 sale dal prino gennaio con Medusa. Assieme a lui nel cast ci sono Eleonora Giovanardi, Sonia Bergamasco e Maurizio Micheli, oltre a Lino Banfi in una partecipazione straordinaria. "È bellissimo vivere da Checco Zalone - spiega l'attore, a chi gli chiede come viva l'attesa per l'uscita del nuovo film -. Auguro a tutti di poter vivere così, ma naturalmente penso a quando le cose cambieranno. È bellissimo quando ti fermano per strada e ti fanno le foto, anche se è naturale ci sia un po' d'ansia per i risultati di Quo Vado". In effetti l'ultimo film aveva venduto oltre otto milioni di biglietti: "Penso sia impossibile ripetere quei numeri, gli italiani avrebbero dovuto riprodursi in tempi velocissimi, ma anche se saranno quattro milioni di biglietti, va bene".
CronacaQuo Vado, Checco Zalone torna nelle sale: "Ma io sognavo il posto fisso"