L’influenza è già arrivata a Bologna: i primi tre casi sono stati identificati al Sant’Orsola. "Sono stupita – ammette Tiziana Lazzarotto, direttrice della Microbiologia del Policlinico –. Non era mai successo di identificare casi di influenza in questo periodo". Il virus è di tipo A, ceppo H3N2. I contagiati sono "un bambino di tre anni e due ragazzi, uno di 18 e l’altro di 28 anni: non si tratta di casi collegati. Sono arrivati in ospedale con problemi di natura respiratoria e uno dei due adulti ha sviluppato anche una polmonite", spiega la professoressa.
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Ed è ricomparso in regione anche l’Usutu virus. "Dopo circa 10 anni di assenza, abbiamo identificato nel nostro laboratorio del Creem, il Centro di riferimento regionale per le emergenze microbiologiche, il primo caso in Emilia-Romagna di malattia da Usutu virus in un ottantenne di Reggio Emilia: si tratta di un’infezione aviaria – precisa –, di origine africana, molto rara nell’uomo. Il vettore per l’uomo è la zanzara che ha punto uccelli migratori contagiati".