Sabato 18 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Catena delle bici sulla linea ferroviaria di Padova. Aperta l’indagine per attentato alla sicurezza

Qualcuno potrebbe averla lanciata sui cavi elettrici della stazione di Montagnana, che Monselice lungo al Veronese fino a Mantova. A trovarla è stato un addetto alla manutenzione. Forse non era la prima volta, Rfi: “Precedenti casi di anomalie e guasti nei giorni scorsi”

A sinistra: la catena gettata sui cavi dell'elettricità dei binari. A destra: controlli alla stazione di Montagnana

A sinistra: la catena gettata sui cavi dell'elettricità dei binari. A destra: controlli alla stazione di Montagnana

Padova, 18 gennaio 2024 - Una catena delle biciclette sulla linea dei treni nel Padovano, aperta un’indagine: si teme un possibile sabotaggio. È quanto accaduto giovedì mattina alla stazione di Montagnana, in provincia di Padova. A trovarla è stato un addetto della manutenzione, evitando così ritardi dei convogli ferroviari di transito. La procura di Rovigo, competente per territorio, indaga per l'ipotesi di reato di attentato alla sicurezza dei trasporti.

“L'oggetto metallico posizionato sulla linea elettrica avrebbe potuto causare danni significativi al pantografo e alla linea elettrica, determinando l'interruzione della circolazione ferroviaria e inevitabili disagi per i passeggeri”, fanno sapere da Ferrovie Italiane. “Grazie all'intervento tempestivo dei tecnici di Ferrovie, l'oggetto è stato prontamente rimosso e segnalato alle autorità competenti”.

Ferrovie: "Precedenti casi di anomalie e guasti”

''Sono emersi diversi elementi legati a questo episodio e a precedenti casi di anomalie e guasti registrati nei giorni scorsi''. Lo afferma Ferrovie Italiane. Fs conferma ''di aver trasmesso queste informazioni agli inquirenti che stanno conducendo le indagini: sarà compito dell'Autorità giudiziaria valutarle e adottare le decisioni necessarie”.

Rfi, che all'interno del Gruppo Fs gestisce la rete ferroviaria italiana, “effettua controlli periodici su tutti i tratti di rete con cadenza trimestrale, ispezionando regolarmente circa 17mila km di infrastruttura ferroviaria: durante una regolare attività di ispezione su questo tratto, i tecnici di Rf hanno rilevato l'anomalia”.

La scoperta 

“La scoperta - riferisce la Questura di Padova - risale alla prima mattinata di giovedì, poco dopo le ore 7, quando un manutentore tecnico di Rfi ha notato la catena rivestita in gomma sulla fune elettrica del secondo binario della stazione. L'esposto denuncia è stato formalizzato dai responsabili di Rfi”. Subito è scattato l'esposto alla Polizia Ferroviaria, che ha coinvolto la Digos nelle indagini. 

Le indagini della Digos

La Digos della Questura di Padova ha avviato approfondimenti investigativi in relazione all'episodio verificatosi nella Stazione di Montagnana giovedì 16 gennaio, quando intorno alle 7 un manutentore tecnico di Rfi ha notato la presenza di un cavo di sicurezza per la chiusura delle biciclette rivestito in gomma, posizionato sulla fune elettrica della linea aerea del II binario, all'altezza del fabbricato viaggiatori. Il personale tecnico addetto ha rimosso il cavo dalla linea aerea, non danneggiata, evitando ritardi dei convogli ferroviari di transito.

Il reato: attentato alla sicurezza dei trasporti

La procura di Rovigo, competente per territorio, indaga per l'ipotesi di reato di attentato alla sicurezza dei trasporti. Il reato, previsto dall'articolo 432 del codice penale, prevede la pena della reclusione fino a 5 anni.

Dov’è la stazione di Montagnana

Quella di Montagnana è una piccola stazione ferroviaria, situata su una linea secondaria che collega con treni regionali la località termale di Monselice (Padova) lungo la Bassa Padovana e il Veronese, fino a Mantova. È dotata complessivamente di due binari a servizio dei treni viaggiatori e non risulta avere – come riporta il sito di Rfi – servizio di assistenza a persone con disabilità o mobilità ridotta.