Palagonia (Catania), 4 settembre 2018 - Dopo tre giorni di fuga, è stato fermato - con le accuse di omicidio e anche di tentativo di strage - Gaetano Fagone, 52 anni, l'uomo che la notte del 31 agosto avrebbe volontariamente investito con l'auto un gruppo di vicini di casa, uccidendo una donna di 87 anni. Il provvedimento, disposto dalla Procura di Caltagirone, è stato eseguito dai carabinieri. La caccia all'uomo è durata fino a oggi pomeriggio quando, dopo giorni passati nelle campagne palagonesi, setacciate palmo a palmo dai militari, è stato costretto a uscire allo scoperto. I militari lo hanno circondato e ammanettato mentre, ormai stremato, cercava di raggiungere la propria abitazione, forse per prendere le chiavi della macchina e continuare la fuga.
Di fondamentale importanza la collaborazione di alcuni cittadini, che lo avevano visto in paese. Qualcuno lo ha anche ripreso da un balcone mentre, con pantaloncini di jeans, scarpe da ginnastica azzurre e una maglietta scura, camminava per strada e ha postato il video su WhatsApp, mostrandolo ai carabinieri che lo hanno riconosciuto. Il filmato ha confermato la presenza a Palagonia dell'indagato, che poco dopo è stato catturato.
Per il procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, "è stato certamente un gesto volontario: ha travolto le famiglie dei vicini con l'auto e poi ha fatto marcia indietro cercando di colpire le persone". Adesso Fagone è in carcere a Caltagirone dove nei prossimi giorni si terrà l'interrogatorio di garanzia, da parte del Gip, per la convalida del fermo.
Fagone, che ha problemi psichici, era da tempo in lite coi vicini. A scatenare la reazione omicida sarebbe stato il fastidio per il rumore che stavano facendo mangiando in strada. Ad avere la peggio e a perdere la vita è stata una donna di 87 anni, Maria Napoli.