Caserta, 12 dicembre 2024 – Calci, pugni e coltellate, che potevano essere mortali. Sono accusati di tentato omicidio 4 minorenni italiani fermati dalla polizia di Caserta in esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip su richiesta della procura dei minori di Napoli.
L’operazione è avvenuta in due tempi, l’ultimo fermo risale a un paio di giorni fa.
Il tentato omicidio a Castel Volturno
Secondo l’accusa, a ottobre i ragazzi hanno accoltellato un coetaneo, di nazionalità egiziana, nel centro cittadino di Castel Volturno, nella località “villaggio Coppola”.
La vittima era stata colpita con almeno 12 coltellate, che avevano reso necessario un urgente intervento chirurgico presso il pronto soccorso dell’ospedale di Castel Volturno, per le gravi lesioni riportate ad un polmone e al cuore che ne avevano messo in pericolo la vita.
Le indagini sul tentato omicidio
L’attività dei poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Castel Volturno ha consentito di ricostruire la dinamica dell’evento, grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, alla raccolta di testimonianze e a riconoscimenti fotografici.
In particolare, un gruppo di minorenni, senza alcun apparente motivo, avrebbe preso di mira coetanei di origini extracomunitarie, aggredendoli con violenza, fino al tentativo di omicidio di una delle vittime. Sarebbe però escluso il movente etnico.
Il quarto fermo, le indagini proseguono
I successivi approfondimenti del Commissariato hanno permesso alla Procura della Repubblica di procedere, nelle scorse ore, al fermo di un quarto minorenne, accusato di aver partecipato al ferimento della vittima. Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato associato al Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei di Napoli, in attesa della convalida della misura. Sono in corso ulteriori accertamenti volti a identificare tutti i giovani coinvolti nell’aggressione.