Giovedì 2 Gennaio 2025
VIVIANA PONCHIA
Cronaca

Capotreno accoltellato: "Voglio tornare al lavoro". Ma la moglie: ho paura

Il 44enne colpito da un egiziano senza biglietto: "Sui vagoni troppa violenza". Lo sfogo della donna sui social: quando lui esce di casa non so se ritornerà. Ieri 8 ore di sciopero delle ferrovie. Cancellazioni, ritardi e disagi in tutta Italia.

Rosario Ventura, 44 anni, con la moglie Daniela, in una foto dal suo profilo social

Rosario Ventura, 44 anni, con la moglie Daniela, in una foto dal suo profilo social

Un lavoro bello, dice la moglie. Di più: "Un posto d’oro". Milleottocento euro al mese per non fare mancare niente ai due figli e a lei che è disoccupata, nel senso di occupata a tempo pieno prima con un padre malato di cancro e adesso con una madre prigioniera dell’Alzheimer. La fatica di alzarsi alle tre del mattino? Superabile. Straordinari? Mai tirarsi indietro. La parola mutua? Abolita. Perché Rosario Ventura, suo marito, è felice così. Stanco ma felice di "portare il pane a casa".

A 44 anni mette con orgoglio la divisa, ringrazia e non si lamenta mai. "La paura è rimasta ma non vedo l’ora di tornare al lavoro sui treni, nessuno può togliermi l’amore per il mestiere che ho scelto", ha detto ieri l’uomo.

Adesso però è la sua Daniela a farsi venire qualche dubbio sulla sicurezza del posto fisso. Con pudore e dignità si sfoga sui social dopo l’aggressione alla stazione di Rivarolo di lunedì che ieri ha portato, per protesta, a 8 ore di sciopero nazionale con ritardi e cancellazioni. Non aveva pensato, sposando un capotreno, di dovere "vivere con le palpitazioni".

"Oggi vedere quella foto e lui a terra è stato devastante per me e per i miei bambini", scrive. Durante una giornata come tante di quel mestiere "che in tempi incerti tanti se lo sognano", Rosario Ventura controllava i biglietti con un collega sul treno che da Genova Brignole era diretto a Brusalla.

All’improvviso due giovani egiziani, un ragazzo di 21 anni e una ragazzina di 17, hanno detto "con atteggiamento incurante" di volere viaggiare senza pagare. Poi l’aggressione. Prima solo insulti, poi sputi, schiaffi, calci e una disinvolta coltellata alla scapola sinistra. Poteva andare peggio. Il dipendente delle ferrovie, finito a terra in una pozza di sangue, è tornato a casa con 20 punti di sutura e 14 giorni di prognosi. I due sono stati identificati: Alshahhat Fares Kamel Salem, barbiere, ha tirato la coltellata, mentre la minorenne si è limitata a riempire di botte l’uomo in divisa prima di scappare. Il grande è stato arrestato per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, la piccola denunciata per gli stessi reati.

"Tutto questo deve finire" scrive ancora Daniela sui social. "Incassiamo le ferite nel corpo e anche un po’ nell’anima, certo, ma possiamo dire che passerà? Non so come a questo punto, ma vorrei aspettare mio marito senza batticuore". Ringrazia tutti per la vicinanza, ammette di essere "ancora ko per lo spavento". Aggiunge: "Non avrei mai pensato fino a qualche anno fa che essere la moglie di un capotreno mettesse le palpitazioni. Da un po’ non mi sento tranquilla quando esce e cerco di non trasmettergli la mia ansia, ma solo vederlo rientrare la sera mi dà un po’ di pace".

Confessa: "Io un po’ lo invidio. Una invidia buona, certo. E’ realizzato, soddisfatto, va d’accordo con tutti i colleghi. Un lavoro bello, ma violato e deturpato dalla violenza che ci circonda, dal non rispetto per chi porta una divisa e fa il suo dovere. E io che nel mio piccolo faccio tanto vorrei averlo ancora un lavoro tutto mio come una volta. Purtroppo non mi è possibile da tanti anni".

I colleghi di Trenitalia che hanno scioperato chiedono più sicurezza, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini promette zero clemenza: "Aggressioni nel 2024 calate del 24%, ma faremo di più. Taser e braccialetto, per la sicurezza sui treni". A lei, come alle mogli dei soldati, adesso basta sapere che Rosario tornerà a casa.