Lunedì 28 Ottobre 2024

Campione d’Italia strizza l’occhio ai cinesi

Lettera di intenti per un accordo sulla promozione di scambi culturali e partnership commerciali

Non solo casinò nel futuro di Campione d’Italia

Non solo casinò nel futuro di Campione d’Italia

Campione d’Italia (Como), 20 gennaio 2015 - La Cina si mette in gioco a di Campione d’Italia con una lettera di intenti che prevede un accordo sulla promozione di scambi culturali e partnership commerciali.

Il documento è stato firmato dal Comune dell’enclave italiana in Svizzera e una delegazione dell’organismo cinese International Development Information Organization (Idio), nata 25 anni fa, di cui fanno parte circa 20mila aziende cinesi e asiatiche. A rappresentare Campione il vicesindaco Florio Bernasconi, il consigliere regionale Alessandro Fermi e l’amministratore delegato Carlo Pagan, che in passato aveva già promosso un accordo di amicizia e cooperazione con la provincia cinese dello Shanxi.

«Saremmo felici di offrire all’organismo cinese una sede di rappresentanza permanente per l’Europa a Campione d’Italia - ha spiegato Bernasconi - anche per le potenzialità  sul versante turistico che offre il nostro territorio. Campione d’Italia rappresenta senza dubbio un luogo di svago, divertimento a buona cucina per i visitatori dell’Esposizione universale».

«Campione potrebbe essere un luogo d’incontro tra aziende italiane e cinesi - ha sottolineato Giorgio Colato, rappresentante italiano dell’associazione Idio- grazie alla sua posizione geografica ha le potenzialità  per essere la perla italiana sul lago di Lugano».