Giusto a pochi giorni dalla visita del Papa in città, che celebrerà messa in piazza domenica prossima, scatta un’allerta per il campanile di San Marco. Dalla cuspide della torre, rifatta dopo il crollo del 1902, si sono staccati alcuni frammenti di cemento armato, e sono state notate alcune crepe interne. Niente di preoccupante, e nessun rischio immediato, chiarisce subito la Procuratoria di San Marco, ma un segno "naturale" di consunzione per uno dei cementi armati più vecchi di Venezia, quello ultracentenario che rinforza la cuspide del campanile, e che per quei tempi era effettivamente all’avanguardia. Così la Procuratoria, l’organismo che cura tutto il compendio marciano, basilica e campanile compresi, ha avviato dei controlli minuziosi. I timori sono legittimi, di fronte a un manufatto che ha oltrepassato i 100 anni di vita, e in un luogo, piazza San Marco, dove domenica prossima arriverà il Pontefice. Sarebbero comunque solo "piccole screpolature" quelle notate sui tiranti interni della cuspide, e qualche frammento di calcestruzzo è saltato via.
CronacaCampanile di San Marco, frammenti di cemento si staccano dalla cuspide