Ventimiglia, 15 luglio 2024 – Un camionista ha fatto scendere a colpi di cinghia delle ragazzine eritree che si erano nascoste sul rimorchio del suo tir per provare a passare la frontiera con la Francia. È accaduto nell’autoporto di Ventimiglia e la scena è stata ripresa e pubblicata sui social, dov’è diventata virale. Nel video si vede il camionista utilizzare una frusta improvvisata per cacciare le giovani miranti dal suo automezzo. Le forze dell’ordine stanno facendo i primi accertamenti sulla vicenda.
Secondo quanto denunciano Maurizio Acerbo, Segretario nazionale di Rifondazione Comunista e Stefano Galieni, responsabile nazionale immigrazione del partito, le ragazze erano state ospitate nel Punto di Accoglienza Diffusa, avamposto di solidarietà a Ventimiglia. "Hanno provato a varcare la frontiera entrando in un camion e sperando di passare inosservate – scrivono Acerbo e Galieni – . Il camionista se ne accorge, intima loro di scendere e, mentre lo fanno, le prende a cinghiate con violenza. Chissà se l'uomo con la cinghia e tanta cattiveria in corpo conosce le ragioni di tale intrusione nel veicolo? Ma lo sanno bene coloro che in Europa, da decine di anni, con un'ampia maggioranza, impediscono l'abolizione del Regolamento Dublino, quello che obbliga a chiedere protezione nel primo Paese UE in cui si arriva”.