
Andrea Camilleri e Luca Zingaretti (Imagoeconomica)
Roma, 17 luglio 2019 - Un lungo post su Instagram per ricordare Andrea Camilleri, il suo "maestro e amico". Luca Zingaretti, colui che ha dato un volto e una voce al Commissario Montalbano, ha sperato fino all'ultimo che il destino potesse cambiare. Ma Camilleri, 93 anni, è morto oggi dopo un lungo ricovero. E allora Zingaretti ha cercato le parole, quelle che al maestro venivano così bene, per salutarlo, per omaggiare "l'immensa generosità e saggezza", la "mente libera e superba" dello scrittore siciliano a cui deve molta della sua fortuna come attore: "Ho avuto la strana sensazione che bastasse un tuo tratto di penna a cambiare la mia vita - scrive Zingaretti -. Ho vissuto accanto a te, nel tuo mondo, quello che avevi creato, quello che ti apparteneva perché uno scrittore non può che riportare se stesso nelle cose che scrive. E ho imparato tantissimo. Il rispetto per le persone, tutte, per se stessi, e per le persone deboli. Perchè il tuo commissario è così che la pensa. A volerti bene no. Quello già sapevo farlo dai tempi dell’accademia, quando non ci trattavi da allievi, ma piuttosto da colleghi". La morte non può che lasciare un senso di vuoto incolmabile, "ma so che ogni volta che dirò, anche da solo, nella mia testa, “Montalbano sono!” dovunque te ne sia andato sorriderai sornione, magari fumandoti una sigaretta e facendomi l’occhiolino in segno di intesa, come l’ultima volta che ci siamo visti a Siracusa".
I social si riempiono di ricordi dei tanti che hanno conosciuto il 'padre' di Montalbano. Tra i primi a salutare Camilleri, c'è Fabio Fazio: "Oggi siamo tutti più soli", scrive in un tweet il presentatore, più volte intervistato, omaggiando "un uomo gentile, coraggioso e generoso. Un intellettuale col cuore. Una persona limpida la cui onestà ci ha fatto da guida e ci ha consolato". Rosario Fiorello rilancia su Twitter un video di qualche anno fa in cui, con Marco Baldini, provava a convincere lo scrittore a partecipare a un loro spot: "Buon viaggio Maestro... La voglio ricordare così, con il sorriso".
Buon viaggio Maestro... La voglio ricordare così, con il sorriso.https://t.co/bn03Dzuzp7#camilleri
— Rosario Fiorello (@Fiorello) July 17, 2019

"Grazie Maestro, per esserti sempre schierato, per non aver mai cercato la comoda neutralità", twitta Roberto Saviano. L'autore di 'Gomorra' posta sul social una foto di Camilleri, con l'immancabile sigaretta in bocca, in basso una frase dello scrittore siciliano: "Le parole che dicono la verità hanno una vibrazione diversa da tutte le altre".
Addio Andrea, e grazie! Grazie Maestro, per esserti sempre schierato, per non aver mai cercato la comoda neutralità. pic.twitter.com/VHVJwe39zh
— Roberto Saviano (@robertosaviano) July 17, 2019