Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Caldo record: giugno 2024 è il più torrido di sempre

Buontempo: “Un cambiamento importante e continuo del nostro clima”. Coldiretti lancia l’allarme per l’Italia

Roma, 8 luglio 2024 – Giugno 2024 è stato il mese di giugno più caldo di sempre. Ed è il 13esimo mese di fila da record: anche i dodici precedenti sono stati i mesi più caldi in assoluto per il rispettivo periodo dell’anno. 

L’allarme proviene dal Servizio per il Cambimento Climatico di Copernicus, che pubblica regolarmente bollettini climatici mensili relativi alle variazioni globali della temperatura superficiale dell’aria e marina, alla copertura del ghiaccio marino e alle variabili idrologiche. I dati sono ottenuti tramite le misurazioni combinate di satelliti, navi, aerei e stazioni meteorologiche di tutto i mondo. 

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La temperatura dell’area superficiale

Per il mese di giugno, la temperatura media dell’aria superficiale ‘Era5’ è stata di 16.6°C, al di sopra della media del periodo 1991-2020 di 0.67°C e 0.14°C oltre il record stabilito dallo stesso mese nel 2023. Inoltre, giugno ha superato di 1.50°C la media stimata per il periodo preindustriale compreso tra il 1850 e il 1900, diventando così il dodicesimo mese consecutivo a raggiungere o superare la soglia di 1.5°C.

La temperatura media globale

La temperatura media globale dei mesi da luglio 2023 a giugno 2024 è la più alta mai registrata, con 0.76°C al di sopra della media per il periodo compreso tra il 1991 e il 2020 e 1.64°C al di sopra della media preindustriale 1850-1900. Si tratta di una striscia di record mensili insolita, sebbene si sia già verificata nel biennio 2015-2016. 

Le temperature sono state più alte della media nel Canada orientale, negli Stati Uniti occidentali, in Messico e in Brasile, nella Siberia settentrionale, in Medio Orientale, nell’Africa settentrionale e nell’Antartide occidentale. Inferiori alla media invece le temperature nel Pacifico equatoriale orientale, a seguito dello sviluppo del fenomeno meteorologico de La Niña. Le temperature dell’oceano sono rimaste ad un livello insolitamente alto in molte regioni. 

La temperatura media europea

A livello europeo, giugno 2024 rappresenta il secondo più caldo di sempre, con una temperatura di 1.57°C superiore alla media per il periodo compreso tra il 1991 e il 2020. L’aumento delle temperature non è stato uniforme sul territorio geografico europeo: maggiormente colpite le regioni sudorientali e la Turchia, mentre L’Europa occidentale, l’Islanda e la Russia nordoccidentale si mantengono vicine o inferiori alla media delle tempeture del periodo. 

La temperatura superficiale marina

La temperatura superficiale marina media per giugno 2024 è stata la più alta mai registrata per il mese, con un valore di 20.85°C. Sotto questo aspetto, è il 15esimo mese di fila da record per il rispettivo periodo dell’anno secondo i dati Era5. 

Un cambiamento continuo

Secondo il direttore del Copernicus Climate Change Service, Carlo Buontempo, “si tratta di qualcosa di più di una stranezza statistica, che evidenzia un cambiamento importante e continuo del nostro clima”. Buontempo sottolinea che “anche se questa specifica serie di eventi estremi finirà ad un certo punto, siamo destinati a vedere nuovi record infranti man mano che il clima continuerà a riscaldarsi”. “Questo è inevitabile”, conclude il direttore, “a meno che non smettiamo di aggiungere gas serra nell'atmosfera e negli oceani”.

Allarme siccità in Italia

Lanciato l’allarme anche dalla Coldiretti, che sottolinea come il giugno più caldo di sempre sul pianeta abbia contribuito ad aggravare la siccità al Sud Italia. L’emergenza è più grave in Sicilia e colpisce fortemente l’agricoltura, con gli animali rimasti senza cibo e acqua e i campi arsi dalla mancanza di pioggia. Molte aziende hanno addirittura rinunciato a raccogliere il grano, sottolinea Coldiretti, mentre in alcune zone la produzione è stata letteralmente azzerata, con un crollo medio comunque superiore al 50% del raccolto.