Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Caldo e insonnia, 12 milioni di italiani svegli per le 'notti bollenti'

L'afa non dà tregua neppure di notte, per un fenomeno detto delle 'minime tropicali': soprattutto in città salta l'escursione termica e si registrano +2,8 gradi rispetto alla media

Insonnia, foto generica

Roma, 21 luglio 2017 - Un'estate di notti 'bollenti' tra le lenzuola - ma non esattamente di passione - per dodici milioni di italiani, che proprio non riescono a riposare come vorrebbero tra le braccia di Morfeo. Un caldo abbraccio, anzi torrido: la causa dell'insonnia di massa.

Il fatto è che il caldo quest'estate non dà tregua neppure di notte, per un fenomeno detto delle 'minime tropicali'. Soprattutto in città salta l'escursione termica cui eravamo abituati ai bei tempi del pre cambiamento climatico e le notti di quest'estate sono di +2,8 gradi rispetto alla media. Un fenomeno evidente soprattutto al Sud, ma la situazione è difficile lungo tutta la Penisola. Il dato dei 12 milioni di italiani che soffocano durante il riposo notturno è di Coldiretti, che si basa sui dati relativi alla prima decade di luglio dell'Ucea.

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Che fare? Chi non può optare per vacanze in Scandinavia - o anche in montagna - e non ha o non vuole usare anche di notte il condizionatore può comunque mettere in atto comportamenti virtuosi durante il giorno. Ecco i consigli per una corretta alimentazione anti-caldo dell'organizzazione di settore: prediligere cibi come pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte fresco o caldo e frutta dolce come pesche e nettarine.

Vietati invece gli alimenti conditi con molto pepe e sale, ma anche con curry, paprika in abbondanza, vivamente sconsigliati patatine in sacchetto, salatini, minestre con dado da cucina. Attenzione però, continua Coldiretti, anche a caffé e superalcolici, che spesso in vacanza scorrono a fiumi. Attenzione poi anche agli alimenti in scatola, pratici in campeggio ma considerati a "rischio" per chi vuole trascorrere tranquillamente la notte.

Inoltre ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti. L'attenzione all'alimentazione - conclude la Coldiretti - è particolarmente importante nei soggetti a rischio come i bambini ma anche per i milioni di anziani over 80 anni presenti in Italia.

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