Domenica 22 Dicembre 2024
VALERIA PANZERI
Cronaca

Le 10 cose da non fare con il caldo record (anche se sei in buona salute)

L’organismo umano, posto in condizioni estreme, necessita accortezze particolari. Vediamo quali

Milano, 18 luglio 2023 – Il caldo rovente che sta investendo in questi giorni l’Italia e il resto del mondo, è davvero estremo. L’organismo umano, posto in condizioni – per l’appunto – estreme, necessita accortezze particolari per scongiurare conseguenze sulla salute. Nelle scorse ore si è già registrato un innalzamento di accessi nei pronti soccorsi del Paese, legati alle conseguenze dell’arrivo di Caronte. Nonostante si ponga grande attenzione verso la platea dei più fragili, come anziani e bambini, nonché a coloro che convivono con diverse patologie, è bene sapere che le conseguenze della canicola possono interessare anche individui giovani e sani.

Ecco un decalogo dedicato a loro, che, per necessità di lavoro o piacere, affrontano ogni giorno il grande caldo: le 10 cose da evitare per scongiurare incidenti legati all’afa.

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  1. Non assumere alcolici: l’alcol è un vasodilatatore, come il caldo. Avrete ancora più caldo, senza contare che le bevande alcoliche non solo non dissetano, ma disidratano.
  2. Non mangiare carni rosse o insaccati (ricchi di sale e sodio). Stop anche ai fritti e agli alimenti piccanti. Largo alla frutta, ma non tutta. A quella zuccherina meglio prediligere quella acquosa come melone, anguria e fragole.
  3. Anche le persone in buone condizioni di salute e senza patologie a carico possono andare incontro ai classici cali di pressione, che possono sfociare in sincopi. L’abbassamento momentaneo di pressione dovuto al caldo non è di per sé particolarmente pericoloso, ma svenire – magari se si è soli in casa – può causare anche traumi cranici. Non sottovalutare i segnali: giramenti di testa, visione offuscata, astenia indicano che è opportuno sdraiarsi e fermarsi. Non proseguire come se nulla fosse le attività in corso: darsi invece il tempo di recuperare.
  4. Non svestirsi troppo. Si tratta di un errore comune: spogliarsi sotto il sole cocente. Bisogna invece coprirsi – prediligendo tessuti naturali – per limitare le zone del corpo esposte al sole.
  5. Non saltare i pasti. Gli alimenti da consumare, come detto, devono essere leggeri e ricchi di acqua: ma devono essere mangiati con regolarità. Le calorie, infatti, in queste condizioni si disperdono più facilmente, insieme ai sali minerali. Evitiamo insomma di rimanere senza benzina.
  6. L’aria condizionata può dare sollievo ma va evitato, soprattutto se si arriva dal grande caldo, il mettersi sotto il suo flusso per cercare riparo e sollievo immediato. Gli sbalzi termici così forti non fanno bene all’organismo. Meglio una comfort zone ‘di adattamento’ all’ombra.
  7. Lo sport fa bene, ma negli orari di maggior calura evitare gli sport all’esterno, sotto il sole. Anche se ci troviamo in riva al mare e il clima ventilato potrebbe confonderci, dando la percezione che il sole non sia così cocente, rinunciamo al beach volley fino al tardo pomeriggio.
  8. Mai senza crema solare. Tendiamo ad associare la necessità di utilizzare la crema solare soltanto in spiaggia. Ma i raggi UV sono ovunque…anche in città. E’ fondamentale mettere al sicuro la propria pelle dai danni che un’esposizione solare senza adeguate protezioni può causare.
  9. Non ignorare i bollettini meteo nei periodi di caldo record. Ciò non significa, ovviamente, dover rimanere sempre aggiornati sulle previsioni del tempo ma – in lassi di tempo limitati come sono i giorni più caldi dell’anno – è bene sapere quando e dove si avranno i picchi peggiori. Per organizzare in sicurezza spostamenti e vacanze.
  10. Evitare la doccia fredda: molto meglio tiepida. Il freddo, infatti, provoca un’immediata vasocostrizione che verrà compensata da un aumento della frequenza cardiaca che, a doccia finita, si tradurrà in aumento della sudorazione ed aumentata percezione di calore.