Cagliari: i carabinieri hanno arrestato l'uxoricida (repertorio)
Cagliari, 6 novembre 2022 - Femminicidio a Capoterra (Cagliari). Stevan Sajan, 50 anni, ha accoltellato la compagna e si è costituito ai carabinieri che ha incontrato per strada. Il fatto è avvenuto verso le 12. La vittima si chiamava Metusev Slobodanka e aveva 48 anni.
Il delitto in un centro di accoglienza per migranti
Entrambi di nazionalità serba, erano ospiti in un centro di accoglienza per migranti al centro del paese, dove alloggiano altri ospiti.
La dinamica
L’uomo, secondo quanto appreso, è stato bloccato con ancora il coltello insanguinato in mano a Casa Melis, una struttura del Comune aperta in occasione della commemorazione dei defunti. A fermarlo gli agenti della polizia locale di Capoterra e i carabinieri che erano di scorta alla cerimonia che si è svolta non lontano dalla chiesa dove si stava svolgendo la messa di suffragio.
"Abbiamo sentito le urla"
"Abbiamo sentito le urla e confusione - ha detto all’Ansa il sindaco Beniamino Garau - poi l’uomo si è rifugiato a Casa Melis che avevamo lasciato aperta perché al termine della cerimonia saremmo dovuti rientrare lì. Abbiamo capito cosa era accaduto e l’uomo è stato fermato dalle forze dell’ordine e abbiamo interrotto le celebrazioni".
Città sotto choc
Molti cittadini di Capoterra sono scesi in piazza sgomenti per quanto accaduto. Sul posto, oltre al magistrato di turno, stanno operando i carabinieri del Ris e quelli della locale stazione.
Arrestato
L’uomo ora si trova in stato di arresto all’interno della caserma di Capoterra. Secondo quanto appreso, il fatto è avvenuto accanto alla piazza Brigata Sassari durante una tappa della cerimonia della commemmorazione dei defunti che si è svolta oggi. Numeri choc, quelli dei femminicidi. Alla fine di ottobre di quest'anno l'Osservatorio del Viminale contava 79 donne uccise. Per 46 di loro il killer è il partner o l'ex.