Roma, 12 luglio 2024 - Gli stambecchi finiscono nel mirino dei cacciatori. Sebbene sia una specie giunta a un passo dalla estinzione nel corso del XIX secolo, ieri l'Aula della Camera ha dato il via libera a un ordine del giorno avanzato dalla Lega al dl agricoltura che impegna il governo a valutare l'opportunità di inserire lo stambecco tra le specie cacciabili a fini venatori. L’esecutivo ha dato parere favorevole e l'impegno è stato accolto senza bisogno che fosse messo ai voti, denuncia il WWF, aggiungendo che allo stesso tempo è stato approvato un ulteriore ordine del giorno in cui si è riconosciuta l'urgenza di modifica della legge 157/1992 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio).
WWF: “Lo stambecco è un animale fragile”
Il WWF sottolinea "lo stambecco è un animale fragile, che circa un secolo fa è stato portato sull'orlo dell'estinzione proprio a causa della caccia, riuscendo a sopravvivere solo nell'area del Parco Nazionale del Gran Paradiso". E non è fuori pericolo, avverte l'associazione, "essendo un animale che vive in alta montagna sulle Alpi, il suo habitat sta scomparendo a causa dei cambiamenti climatici e questo rende le popolazioni sempre più deboli, favorendo la diffusione di epidemie nella specie".
Bonelli (AVS): “Alla maggioranza piace giocare con le armi”
Proteste anche in Aula con le deputate e i deputati di Alleanza Verdi Sinistra che hanno esposto cartelli con la scritta "Vergogna! Uccidete gli stambecchi! Vergogna Meloni! Fermate la caccia agli stambecchi. #salvastambecchi". Angelo Bonelli, deputato di AVS, ha attaccato la "maggioranza a cui piace giocare con armi", tanto che "si sparano fra loro, ma cacciare lo stambecco non è un fatto privato tra Lega e governo". Alla fine i due odg relativi allo status di stambecchi e lupi sono passati con parere favorevole del governo. Quello sugli stambecchi è a prima firma Dimitri Coin (Lega), quello sui lupi Monica Ciaburro (FdI).