
La strada in cui sono state trovate le esche. In piccolo le polpette avvelenate
Bologna, 23 gennaio 2015 - Sos polpette avvelenate. Un cane ieri ha rischiato di morire mangiando un boccone-trappola in via Bambaglioli, zona Petrarca-Aldini: i veterinari sono riusciti a salvarlo ma, come testimoniano le foto inviateci da un cittadino, sul posto c’erano ancora le polpette killer. Singolare è che la presenza dei bocconi avvelenati si registri in centro, a due passi dai viali.
Il cane era stato portato fuori dal proprietario e non risultavano segnalazioni di questo tipo in zona. Quello delle ‘polpette avvelenate’ è un primato di cui il nostro paese dovrebbe vergognarsi: molto di frequente infatti con un gesto vigliacco gli umani cercano di uccidere i cani. Se qualcuno dovesse trovare una polpetta avvelenata, deve portarla alle autorità sanitarie competenti e fare scattare la denuncia ai carabinieri. Purtroppo è un fenomeno frequente, l’effetto del veleno sui cani agisce in una mezzora.
Ecco quindi i consigli dell’esperto: se i padroni vedono che il proprio cane inizia a tremare devono subito agire mettendo un pugno di sale in bocca all’animale con l’obiettivo di farlo vomitare. Immediata poi la chiamata al veterinario.