Roma, 19 novembre 2017 - Dopo la notizia del Bull Terrier che ha sbranato a morte il suo addestratore nel Torinese, è utile capire un po' meglio le caratteristiche del cane in questione. Dunque, il Bull Terrier discende dal Bull and Terrier selezionato nella Gran Bretagna del XIX secolo tramite l'incrocio dell'Old English Bulldog con varie razze di terrier. Una razza espressamente sviluppata per il combattimanto tra animali e per dare la caccia ai cosiddetti "animali nocivi", ad esempio i ratti.
Questa nuova razza ha combinato la velocità e la destrezza dei terriers - cani dalla costituzione leggera - con la tenacia del Bulldog, allevato in origine per la lotta contro i tori e gli orsi legati a un palo. Molti allevatori iniziarono ad allevare bulldog con terriers, sostenendo che una tale miscela migliora la qualità dei combattimenti.
STORIA - Intorno al 1850 l'allevatore James Hinks iniziò a selezionare la razza come oggi la conosciamo, effettuando ulteriori incroci tra Bulldog e con English White Terrier (ora estinto). Nel 1862 nacque quello che possiamo definire il primo vero esemplare di Bull Terrier, una femmina di nome Puss che entrò nel concorso della mostra canina a Chelsea nella classe "Bull Terrier". Non aveva tuttavia ancora i tratti caratteristici del Bull Terrier attuale (come il naso "simile al maiale"), che fu inserito solo successivamente dai figli di Hinks, che ne continuarono la selezione. Ma il primo "moderno" Bull Terrier è ora riconosciuto come "Lord Gladiator", dal 1917, essendo il primo cane con il muso senza "stop". In seguito la razza si ampliò con l'aggiunta della variante "miniature", che si diffuse soprattutto come cane da compagnia: il riconoscimento del miniature Bull Terrier avvenne nel 1939.
COMPORTAMENTO - Il Bull Terrier è il gladiatore della razza canina: è un cane coraggioso ma rispetto ad altre tipologie di terrier di tipo bull, è caratterizzato da un temperamento calmo che si adatta bene alla vita in famiglia. Resta il fatto che ha bisogno di un proprietario che lo sappia gestire facendosi rispettare, educandolo con decisione e coerenza. Nel gioco all'aperto preferisce le persone o gli altri cani rispetto agli oggetti. Ha bisogno di molto esercizio fisico compensato da molte ore di sonno.
ADDESTRAMENTO - Nonostante il temperamento della razza sia stato notevolmente smorzato attraverso i successivi incroci e la selezione, il bull terrier deriva direttamente dal "Bull and Terrier", formidabile cane da combattimento. Bisogna prestare dunque molta attenzione alla socializzazione del cane. Importante che il cane fin dai primi mesi sia portato a socializzare sia con gli altri cani (cuccioli e adulti) sia con le persone, affinché si formi un carattere sicuro e socievole. La separazione dalla madre deve avvenire preferibilmente sempre dopo i due mesi. Il cucciolo può dormire anche più del 50% del giorno. Non è un cane rumoroso ed abbaia poco.